Napoli-Sassuolo 2-0, l’analisi del match: azzurri più cattivi

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Napoli Sassuolo © Getty Images

Analisi Napoli-Sassuolo – Gli azzurri mettono a segno due reti in una sfida contro una squadra ben organizzata e molto aggressiva.

Il Napoli torna a vincere in campionato dopo la breve sosta dovuta alla sconfitta rimediata contro la Juventus all’Allianz Stadium. Dietro gli azzurri, in classifica, si erano adagiate pericolosamente diverse avversarie, pronte ad aspettare il passo falso per poter effettuare il sorpasso. Tra queste proprio il Sassuolo, che si è comunque dimostrato avversario degno di nota sul campo del San Paolo. Il match, terminato con un netto 2-0, non è stato di facile lettura da parte dei padroni di casa. Tutto sommato, però, la squadra campana si è mostrata superiore da un punto di vista della mentalità. Le statistiche parlano chiaro, in campo gli uomini di De Zerbi erano ben organizzati, come ammesso dallo stesso Ancelotti in conferenza, ma la cattiveria agonistica ha fatto la differenza.

Analisi Napoli-Sassuolo, le statistiche

Le statistiche di Napoli-Sassuolo fanno emergere quanto i padroni di casa siano stati più cinici. Possesso palla a favore degli emiliani (56%), che sono giunti al San Paolo con personalità giocando un gran calcio. Nei tiri vince ancora il Napoli, 15 a 12, dei quali 6 a 7 quelli nello specchio. Come detto, la squadra di Ancelotti è stata più cattiva in campo, agonisticamente parlando. In altre parole ci ha creduto di più. 12 i falli fatti contro gli 8 dei neroverdi, due cartellini gialli per parte. 517 a 637 il dato sui passaggi, con percentuale realizzativa maggiore per gli ospiti (88%). C’è stata superiorità anche sule palle recuperate: ben 10 contro le 6 del Sassuolo. Insomma, una gara vinta con la forza nelle gambe e nella testa contro una squadra ben messa in campo e molto aggressiva, ma troppo inesperta. La saggezza di Carlo Ancelotti, uno che di battaglie ne ha vinte, ha avuto la meglio e il Napoli continua la rincorsa alla Juventus.

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