Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato anche in conferenza stampa dopo la bella vittoria ottenuta in extremis al San Paolo con Insigne contro il Liverpool, vice campione della Champions League
Serata da ricordare, quella del Napoli. La squadra azzurra ha infatti surclassato i vice campioni d’Europa in carica del Liverpool riuscendo in extremis a mettere a segno il gol della vittoria con Lorenzo Insigne. È ovviamente molto soddisfatto per la prova dei suoi il tecnico della formazione partenopea Carlo Ancelotti. E così al termine della gara della fase a gironi della Champions League l’allenatore del Napoli ha parlato non solo di fronte ai microfoni di ‘Sky Sport’ ma anche in conferenza stampa esprimendo le seguenti parole: “Abbiamo valutato bene le caratteristiche del Liverpool senza stravolgere la nostra idea. La partita è stata ben interpretata dai giocatori: il problema non era solo attaccare, ma avere equilibrio. In quale lingua dico le parolacce? In italiano, ma tanto le capiscono tutti. Kassai? Forse non le ha sentite – ha riportato ‘Goal.com’ -. L’idea di Maksimovic nasce per cercare di limitare la pressione che avrebbero esercitato se avessimmo giocato con soli due centrali. Loro sono bravi a recuperare palla e ripartire, li abbiamo intimoriti e sono arretrati.
Napoli-Liverpool, la rivelazione di Ancelotti
Il retroscena rivelato da Ancelotti: “Ai ragazzi prima della gara ho detto: ‘Divertitevi, la Champions League è speciale e partite così non si giocano sempre’. Il nostro girone resta difficile. Stasera abbiamo battuto i pugni sul tavolo e abbiamo fatto capire che sarà difficile per tutti, non solo per il Napoli. Sono contento che le squadre italiane siano partite bene. Difficile parlare di partita perfetta. E’ stata ben fatta… e questo ci fa ben sperare, il gruppo resta complicato ma il risultato di oggi è un’iniezione di fiducia”.