Al termine di Juventus-Napoli parla Dries Mertens: “Risultato troppo severo, avremmo potuto raddrizzarla anche in 10 uomini. Nulla è perduto comunque”.
Dries Mertens ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Juventus-Napoli. L’attaccante azzurro, che ha aperto le danze nella sfortunata partita dell’Allianz Stadium finita 3-1 per i bianconeri, non si scoraggia per il risultato negativo che ha penalizzato eccessivamente il Napoli. “Parlare a mente fredda dopo la partita, specialmente quando finisce come oggi, non è mai una cosa facile. Avevamo cominciato molto bene, contro una squadra che può godere di calciatori che in carriera hanno vinto tanto e possiedono molta qualità. Ad ogni modo questa sconfitta non compromette proprio nulla”.
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Mertens sicuro: “Nulla è compromesso dopo oggi, peccato per il mancato 2-2”
Mertens non perde la fiducia: “È ancora presto ed il Napoli sta giocando comunque bene in ogni partita. Stiamo dimostrando di essere una grande squadra – conclude Mertens – ma contro la Juve non puoi sbagliare nulla. Peccato perché, seppur in dieci uomini (era stato espulso Mario Rui dopo circa un quarto d’ora del secondo tempo, ndr) avevamo avuto una grande occasione con Callejon per segnare il 2-2″. “Sia l’errore di Callejon che la gestione dei cartellini sono stati decisivi. Il destino delle partite viene deciso dalle piccole cose, che a volte ti fanno arrabbiare. Banti troppo casalingo? Io parlo solo del Napoli. Allegri non ha sentito i cori contro i napoletani? Io li ho sentiti, ma ho sentito soprattutto i nostri magnifici tifosi e questo mi da piacere”.
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