Rosa Napoli – Mister Ancelotti è in grado di far sentire tutti quanti importanti per il progetto del club azzurro grazie ad una gestione ottimale degli uomini a disposizione.
Un Napoli sfruttato al massimo quello di Carlo Ancelotti. Il tecnico azzurro ha impiegato fin qui tutti gli elementi della rosa, o quasi: per essere più precisi, tutti quelli che potevano essere schierati. Mancano all’appello dei chiamati in causa, infatti, soltanto gli infortunati (Younes, Ghoulam, Chiriches e Meret) ed il giovane portiere D’Andrea. Sono 21 su 26 gli uomini che il mister ha mandato in campo in sole sette gare tra campionato e Champions. Perfino il giovane Luperto, confermato in rosa contro ogni pronostico, ha già disputato due spezzoni di match, per un totale di 91 minuti. Contro il Parma, infine, è arrivato l’esordio anche per Kevin Malcuit.
Rosa Napoli gestita al meglio: il segreto di Ancelotti
La gestione della rosa attuata dall’allenatore è in un certo senso ‘democratica’, e dà ad ogni elemento il giusto spazio per sentirsi importante. Giocano tutti, e tutti aiutano la squadra ad evitare affanni. Una rotazione di uomini che, fin qui, si è dimostrata fondamentale. Il Napoli dovrà dosare le forze, soprattutto adesso che il calendario si fa duro: ci sono partite da disputare ogni 3 giorni. Nessun timore di mandare in campo giovani come Luperto, Rog o Diawara, ma soprattutto tanta fiducia ai nuovi acquisti come Fabiàn Ruiz, Verdi e Malcuit. Persino i due portieri, Ospina e Karnezis, si alternano per essere sempre al top della forma. Il mister sembra sapere fin troppo bene quello che fa, e la sua fiducia ai calciatori è visibile nelle prestazioni dei suoi uomini in campo. Tutti utili, nessuno indispensabile, forse è questo il segreto per arrivare lontano.