Lavori San Paolo – L’assessore allo sport ha parlato in un intervento radiofonico facendo un resoconto della situazione al San Paolo.
Domani sera gli azzurri scendono in campo al San Paolo per affrontare il Parma nel sesto turno, infrasettimanale, di Serie A. Le formazioni che verranno schierate dei due allenatori si daranno battaglia per provare ad ottenere i tre punti, anche per questo motivo i padroni di casa, sulla carta i favoriti per la vittoria, non dovranno abbassare la guardia. Il Napoli quando gioca in casa, però, è sempre difficile da affrontare: la spinta del pubblico sugli spalti spesso riesce a fare la differenza. Eppure l’impianto di Fuorigrotta, ora come ora, non è nelle migliori condizioni possibili. Tant’è che, in vista delle universiadi del 2019, il Comune ha aperto un cantiere per apportare delle modifiche alla struttura. Rifatta la pista d’atletica e i bagni, toccherà ai sediolini e, infine, ai maxi schermi. Intanto l’assessore allo Sport Ciro Borriello ha fatto un resoconto, attraverso un intervento a Radio Kiss Kiss Napoli, sulla situazione dei lavori.
Lavori San Paolo, tutto pronto entro il 3 luglio
“I lavori ai bagni del San Paolo procedono, attendiamo l’ultimo passaggio e poi partiamo con i sediolini, anche se il percorso è un pochino più lungo per questioni burocratiche” ha fato sapere. “Le Universiadi hanno finanziato questi lavori. La tempistica il completamento dei sediolini? Dobbiamo essere pronti le Universiadi che iniziano il 3 luglio. A fine stagione avremo sicuramente uno stadio migliore, avremo dei servizi migliori e spetterà a noi utenti del San Paolo tenerli in maniera dignitosa. I sediolini dovevano rispondere alle normative attuali”. Ma, un altro tema caro ai tifosi del Napoli legato al San Paolo è quello dei tabelloni, o maxi-schermi: “Il tabellone luminoso fa parte delle fornitori per le Universiadi, verranno utilizzati nelle gare di atletica”. Per Napoli-Parma, infine, una promessa: “Stiamo ragionando per garantire qualche corsa in più per la metropolitana domani sera, credo che qualcosa si farà”.