Torino-Napoli 3-1, l’analisi: gioco in verticale, si sblocca l’attacco

Torino-Napoli, Insigne, Rog e Verdi ©Getty Images

Analisi Torino-Napoli – La squadra di Ancelotti ha giocato con personalità, cercando di sfruttare le occasioni in verticale: finalmente si sblocca l’attacco.

Torino-Napoli è stato un match spettacolare: tanti i gol segnati nel complesso e dura lotta in mezzo al campo. La squadra di Ancelotti ha sbloccato il risultato dopo pochi minuti grazie a Lorenzo Insigne, e sempre con il numero 24 l’ha conclusa. La gara non ha mostrato grandi difficoltà da parte del Napoli, che ha saputo gestire il vantaggio nonostante un inizio di secondo tempo un po’ confuso. L’altro gei tre gol azzurri è stato siglato da Simone Verdi, dopo una splendida triangolazione con Dries Mertens. Anche il mister, a fine partita, ha elogiato la prestazione del nuovo acquisto della prima parte di gara. A fare la differenza ed ha portare la vittoria è stata la prestazione della squadra ospite, entrata in campo con la giusta mentalità.

Analisi Torino-Napoli, il gioco verticale

Finalmente lo sviluppo del gioco in verticale comincia ad essere come richiesto dall’allenatore. Gli schemi della squadra si stanno assestando nel modo corretto e mostrano tutta la qualità di una rosa che sa essere pericolosa come non mai quando decide di puntare dritto verso la porta. Il gioco in verticale è stata la chiave tattica che ha caratterizzato il Napoli sceso in campo al Grande Torino. I calciatori hanno provato, con buoni risultati, ad sfruttare a pieno ogni occasione di ripartenza per allungare subito la palla in avanti, alla ricerca del vertice più alto, nel tentativo di arrivare, in breve tempo, alla conclusione in porta. E’ stato così in occasione del gol di Verdi, ed è andata allo stesso modo anche nell’azione che ha portato al gol di Insigne, quello del 3-1 che ha chiuso il match. Ma a far sorridere mister e tifosi è un ulteriore dato: l’attacco si è finalmente sbloccato.

Analisi Torino-Napoli, l’attacco ritrovato

Tre le reti messe a segno oggi, dopo settimane caratterizzate da scarsa qualità in avanti tra campionato e Champions. Tre come i gol realizzati dal talento di Frattamaggiore nelle ultime due uscite in campionato tra Fiorentina e Torino. I numeri preoccupanti dell’attacco azzurro sembrano essere stati finalmente scacciati via, in tre settimane, tra Samp, Fiorentina e Stella Rossa, era stato segnato un solo gol. Adesso la squadra è tornata a vincere ed a convincere, oltre che a segnare. Nonostante un possesso palla leggermente a favore dei padroni di casa, l’attacco è ritrovato. Per Ancelotti arrivano finalmente buone notizie, lì davanti c’è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere.

Gestione cookie