Piotr Zielinski è diventato grande. Ancelotti si fida delle sue qualità. Finora il polacco è stato sempre schierato da titolare nelle prime quattro partite di campionato.
Una svolta nella carriera. Arriva un momento in cui tutto cambia improvvisamente. Da prezioso rincalzo a titolare inamovibile con Ancelotti: Piotr Zielinski è pronto a diventare grande con il Napoli. Anche l’ex Sarri, che lo aveva già allenato ai tempi di Empoli, apprezzava tantissimo le sue doti tecniche e fisiche, ma in quel ruolo c’era un certo Marek Hamsik. Ora, con lo spostamento in cabina di regia del capitano azzurro, il polacco sta avendo più libertà di esprimersi in maglia azzurra. E così per la prima volta da quando è a Napoli Zielinski ha disputato così quattro partite consecutive da titolare: Lazio, Milan, Sampdoria e Fiorentina. Domani contro la Stella Rossa Ancelotti potrebbe confermarlo dal primo minuto al fianco di Diawara e Rog, pronti a conquistare una maglia da titolare in Champions League. Nel post-partita di Napoli-Fiorentina lo stesso allenatore dei partenopei ha elogiato il polacco ai microfoni di Sky Sport: “Zielinski è un ottimo giocatore, è bravissimo tra le linee. Per arrivare a De Bruyne deve crescere, ma sono molto soddisfatto. Il Napoli ha un livello qualitativo alto. Cerco di ruotare ma non è facile, perché in tanti stanno fuori”.
Zielinski, De Laurentiis vuole blindarlo
Le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti e così Piotr Zielinski potrebbe rinnovare a breve il suo contratto con la società partenopea fino al 2023 con l’inserimento di una clausola pari a 100 milioni di euro. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sembra così intenzionato così a blindare uno dei suoi gioielli. Inoltre, contro la Fiorentina il polacco è stato il giocatore che ha corso di più secondo i dati della Serie A (11,2 km) dimostrando di mettere al servizio della squadra la sua qualità.
