Stella Rossa-Napoli, da Mihajlovic a Marko Marin: l’avversaria degli azzurri

Stella Rossa

Martedì sera il Napoli affronterà la Stella Rossa per la prima gara del girone di Champions League. Le curiosità sulla squadra serba. 

Si torna in Champions League. Martedì sera il Napoli sfiderà la Stella Rossa nella massima competizione europea con il debutto stagionale anche di Carlo Ancelotti alla guida degli azzurri. Bei tempi nei primi anni ’90, quando la Stella Rossa era una squadra temibile almeno quanto il Liverpool attuale. Mihajlovic, Prosinecki, Savicevic e Jugovic, oltre a Darko Pancev, calciatori che poi sono stati anche nelle big europee ma che prima a Belgrado hanno portato addirittura una Coppa dei Campioni, nel 1991, la fine di un ciclo strepitoso che dalle stelle è passato alle stalle in un attimo. Un’altra partecipazione alla Coppa Campioni nel 1992, poi l’oblio coinciso anche con la guerra in Jugoslavia. E una lenta risalita, culminata con lo storico ritorno nella massima competizione continentale dopo 27 anni. Certo, la Stella Rossa attuale non è la squadra che, al San Nicola di Bari, sorprese l’Europa nella finale del 1991, ma è comunque una formazione temibile, che nel suo storico Marakana si scatena spinta da una tifoseria fra le più calde d’Europa.

Stella Rossa-Napoli, tutte le curiosità sulla squadra serba

Una formazione che in Serbia sta letteralmente asfaltando il campionato, a punteggio pieno dopo 7 gare, 21 punti, 22 reti fatte e 3 subite. Con un mercato grandi firme, nei limiti di quella che può essere la dimensione serba. Qualche nome noto come l’ex viola Marko Marin e l’ex Genoa Richmond Boakye, terminale offensivo che nell’ultima sfida contro il Radnik ha segnato una bella doppietta nel 6-0 finale. Insomma, non una comparsa. Di sicuro tecnicamente inferiore alle tre sfidanti nei gironi Champions ma tutt’altro che rassegnata a mollare senza l’onore delle armi.

Gestione cookie