Milik, Hamsik e Callejon ©Getty Images
L’agente di Marek Hamsik, Martin Petras, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc parlando del momento di forma del suo assistito.
Marek Hamsik tornerà in cabina di regia contro la Fiorentina. Il capitano del Napoli scenderà quasi sicuramente in campo domani al San Paolo per la quarta giornata di campionato contro la formazione di Stefano Pioli. La squadra azzurra è voglioso di tornare alla vittoria dopo la pesante sconfitta contro la Sampdoria e così, ai microfoni della trasmissione “Un Calcio alla Radio” su Radio Crc, è intervenuto il suo agente Martin Petras che ha dichiarato: “Hamsik gioca adesso in un ruolo diverso, ma lo ha accettato. Si sta abituando al nuovo ruolo, ma che segni di meno o di più è poco importante. Il Napoli deve vincere a prescindere. Non importa dove gioca Marek, ma come gioca la squadra. Non è una responsabilità sua se il Napoli vince o no. È chiaro che tutti vorrebbero giocare, ma rispetta le scelte del mister senza fare polemica. Hamsik è rimasto anche per il progetto di Ancelotti. Si sente sempre importante per il Napoli, per la città e per i tifosi. Finché sarà importante sarà sempre lì”.
Hamsik, a vita a Napoli
Il capitano del Napoli ha presentato mercoledì il suo libro autobiografico a Castel Volturno in cui viene descritto in maniera dettagliata il suo rapporto con la città. Il suo procuratore ha, infine, dichiarato: “Il rapporto con il Napoli può durare. Credo che lo ha anche scritto nel libro e detto mille volte. Hamsik considera Napoli la sua seconda casa. Il legame tra lui e il Napoli resterà per tutta la vita. Non so se farà il dirigente a Napoli. Questo bisogna chiederlo a lui, ma penso che non risponderebbe. Ha ancora minimo quattro o cinque anni da giocatore. Forse ne parleremo in futuro, ma adesso non so dare una risposta”.