De Magistris: “Convenzione San Paolo, no De Laurentiis dopo accordo”

De Magistris, sindaco di Napoli, ha parlato della questione relativa allo stadio San Paolo e della mancata firma della convenzione da parte del presidente De Laurentiis

L’argomento stadio continua a tenere banco a Napoli con polemiche ormai divenute quasi giornaliere tra società azzurra e Comune partenopeo. Uno scontro che ha raggiunto livelli sempre più elevati negli ultimi tempi, con il presidente De Laurentiis che recentemente ha minacciato di portare il Napoli a giocare la Champions a Bari, al San Nicola. Circostanza allontanata seccamente dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris nel corso dell’intervista rilasciata sulle frequenze di ‘Radio Kiss Kiss’ nel corso della trasmissione ‘Fuori dal Comune’: “Il Comune di Napoli è sempre sulla linea della cooperazione con chiunque, il Comune è un organo che non può non operare – ha riportato ‘CalcioNapoli.it’ – E’ evidente che le posizioni che sono state prese dal Presidente pongono la società contro il Comune. L’attacco molto forte sulle pagine dei media nazionali non mi è mai capitato prima, non voglio fare polemiche”.

Napoli, De Magistris: “Impensabile squadra azzurra al San Nicola”

“Lui ha deciso di non voler firmare la convenzione, eppure fino alla sera prima era stato preparato tutto per firmare, il giorno dopo per sua decisione si è tirato indietro non firmando più. Il Napoli giocherà al San Paolo, è impensabile che giochi al San Nicola. Ci sono una serie di ragioni per cui tutto ciò non accadrà mai. Andrò con i miei figli in tutti i settori, sono molto colpito di quanto visto in queste settimane. Il San Paolo è stato paragonato a qualsiasi tipo di stadio mondiale. Delinquenti? Sono ovunque e non nelle Curve, anzi possono esserci di più in Tribuna perché economicamente stanno meglio. Ho avuto per 6 anni l’abbonamento in Curva. I lavori sono in corso e nemmeno 1 euro è investito dal Napoli, è tutto merito delle Universiadi”.

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