Napoli-Fiorentina – Gli azzurri hanno un conto in sospeso con i viola dopo la sconfitta per 3-0 dello scorso aprile: i partenopei persero lo scudetto.
Napoli e Fiorentina si affrontano sabato sera nell’anticipo delle 18.00 al San Paolo. Per gli azzurri c’è bisogno di risollevarsi dopo la dura sconfitta di Marassi. Quel 3-0 non è stato digerito, per questo bisogna immediatamente tornare a vincere, e convincere, prima che i fantasmi di Maurizio Sarri, che con i campani non ha sbagliato quasi nulla, vengano a tormentare Ancelotti. Ma un uomo dell’esperienza come la sua sa bene come affrontare certe situazioni: nel calcio si cade e ci si rialza ma, soprattutto, ci si mette sempre in gioco. Per questa ragione battere i viola sarà fondamentale per rialzare il capo e continuare a vincere. Del resto i napoletani hanno una ragione in più per puntare alla vittoria: il 3-0 dello scorso aprile.
Napoli-Fiorentina, la motivazione degli azzurri
La quadra azzurra non dimenticherà, sicuramente, quella dolorosissima sconfitta al Franchi. Gli azzurri venivano da settimane turbolenti, cominciate con la perdita casalinga contro la Roma del 3 marzo, e continuata con tante vittorie in rimonta ed al limite dell’immaginabile. Contro l’Udinese il Napoli andò sotto e la Juve vinceva, temporaneamente, sul Crotone, i punti di distanza erano, virtualmente, 9. Poi però il pareggio di Simy diede al San Paolo una spinta in più, che venne trasmessa in campo, e gli azzurri rimontarono la partita. La settimana dopo toccò alla Juventus: allo Stadium finì 0-1 e i campani tornarono a meno 1 riaprendo la corsa scudetto. Poi la vittoria discussa dei bianconeri a San Siro e le tre reti del Franchi sancirono la fine di un campionato molto avvincente. Ecco perchè adesso il Napoli dovrà provare a dare una bella lezione ai viola: la tripletta di Simeone è stato un dolore atroce per squadra e tifosi. Ora è il momento di rispondere.