Chiriches, il Napoli non pensa agli svincolati: c’è Senese della Primavera

Chiriches © Getty Images

Il grave infortunio di Vlad Chiriches ha modificato le gerarchie nel reparto difensivo del Napoli. Il giovane difensore della Primavera, Alberto Senese, è stato aggregato alla prima squadra. 

Fuori circa sei mesi: il Napoli dovrà pensare alla soluzione migliore per sostituire, almeno fino a gennaio, il centrale della Nazionale rumena. Come ha svelato ieri Sky Sport alla società partenopea è stato anche proposto lo svincolato Nicolas Burdisso, che avrebbe fatto sapere di gradire la destinazione azzurra. Ma per ora il Napoli non pensa agli svincolati, bensì ai giovani della Primavera come il classe 2000 Alberto Senese, aggregato in prima squadra per gli allenamenti a Castel Volturno. Ancora una soddisfazione personale per il giovane difensore della Primavera guidata, a partire da quest’anno, da Roberto Baronio, con gli azzurrini che scenderanno in campo venerdì pomeriggio in anticipo contro il Milan per la prima giornata di campionato. Inoltre, la scelta di confermare Luperto come jolly della difesa è stata premiata fino a questo momento con l’esordio proprio contro i rossoneri del difensore leccese.

Infortunio Chiriches, il comunicato ufficiale

Brutta notizia per Carlo Ancelotti, che dovrà puntare tutto su Maksimovic come rincalzo per Albiol o Koulibaly. Ecco il comunicato ufficiale sulle condizioni del rumeno: “Vlad Chiriches, che era uscito nel match Romania-Montenegro per un infortunio al ginocchio, è stato visitato stamattina a Villa Stuart dal Professor Mariani. Il difensore azzurro è stato accompagnato dal Responsabile dello staff medico del Napoli, Dottor Alfonso De Nicola. Gli esami hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Chiriches è stato operato nel primo pomeriggio. L’intervento è perfettamente riuscito ed è stato eseguito dallo stesso Dottor Mariani. Chiriches è stato assistito anche dal Dottor De Nicola. Il difensore azzurro resterà un paio di giorni in clinica e poi ricomincerà subito il percorso di riabilitazione”.

 

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