Sarri De laurentiis – Il tecnico toscano ha parlato del suo addio al Napoli e del suo difficile rapporto con il presidente azzurro.
Ci sono addii difficili da mandare giù, come quello di Sarri col suo amato Napoli. Il tecnico toscano ha fatto chiarezza sulle pagine del Mattino, spiegando, in sintesi, come il suo allontanamento sia stato in qualche modo forzato. Ma ora, dopo tante frecciatine arrivate da parte del presidente nei suoi confronti, il buon Maurizio ha deciso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “Merito suo se sono al Chelsea, ma il De Laurentiis a cui voglio bene è Edoardo”. E poi ancora: “Il momento peggiore in azzurro? Le parole del presidente dopo Real-Napoli”. Un rapporto unico il suo con i napoletani, ma macchiato, a quanto pare, da una presenza troppo ingombrante.
Sarri-De Laurentiis, la fine di una storia
Forse le cose potevano andare diversamente, ma ora è tardi per i rimorsi: si va avanti ognuno per la propria strada. Se ne farà una ragione l’allenatore, attualmente al Chelsea, se ne farà una ragione il Napoli, che lo ha accolto come un salvatore e lo ha salutato da eroe. E se ne farà una ragione anche il proprietario di Filmauro. Un rapporto che è stato da sempre tormentato il loro, ma che è stato anche fatto di tanta correttezza da una parte e dall’altra. Fino al momento dell’addio, considerato evidentemente dall’ex Empoli un colpo basso per il modo, piuttosto discutibile, in cui è arrivato. Probabilmente la sua avventura in azzurro avrebbe meritato una fine diversa, dopo una storia d’amore tutta rosa e fiori. Un tappeto rosso per accompagnarlo all’uscita non sarebbe stato un esagerazione, ma forse sarebbe bastata anche una semplice chiamata. Una chiamata tra adulti, per dire ‘grazie, mi mancherai, un abbraccio’.