Marek Hamsik ammette la brutta prestazione contro la Sampdoria: “Problema di approccio”, e parla della sua esclusione iniziale dal match.
Era stato criticato dall’edizione di ieri del quotidiano ‘La Repubblica’, Marek Hamsik. Il motivo? Non aver detto alcuna parola ne rilasciato nessun commento sul proprio sito web ufficiale all’indomani della netta sconfitta conseguita dal Napoli contro la Sampdoria domenica sera. “Restare in silenzio non è un atteggiamento da capitano”, si legge. E quest’oggi Hamsik di parole ne ha scritte, ribadendo il ruolo simbolico che riveste da tempo in maglia azzurra. Il centrocampista slovacco ha fornito prima di tutto una opinione su quella che è stata l’esclusione che si è trovato a vivere dall’undici titolare. “È stata una scelta di mister Ancelotti. Mi aveva avvisato prima del match contro la Sampdoria, comunicandomi questa decisione. “Ci saranno delle modifiche oggi”, mi ha detto. E purtroppo abbiamo perso. Colpa dell’approccio alla partita, una caratteristica che dobbiamo migliorare”.
Hamsik: “Contro la Sampdoria approccio sbagliato”
Anche in vista della Champions League serve fare un salto di qualità dal punto di vista mentale. “Il nostro girone è molto duro. Il Paris Saint-Germain ed il Liverpool sono due brutti clienti, ed anche la Stella Rossa è una squadra da non sottovalutare. Saranno partite comunque molto avvincenti, e servirà il sostegno dei nostri tifosi per poter fare bene”, ha chiuso il capitano del Napoli. Che ora punta a riprendersi il posto fra due settimane nell’incontro che si giocherà contro la Fiorentina al ‘San Paolo’ sabato 15 settembre alle ore 18:00. Ma Hamsik dovrà vedersi anche dalla concorrenza di Fabian Ruiz, che è pronto ad esordire in maglia azzurra.
Napolicalciolive.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre ultime notizie seguici qui!
