Crvena Zvezda. Niente paura, è semplicemente la Stella Rossa di Belgrado, una delle squadre storiche e più nostalgiche degli anni 90. La Stella Rossa di Mihajlovic, di Savicevic, di Jugovic, Prosinecki e Darko Pancev, che in Jugoslavia era un signor giocatore. La Stella Rossa che nel 1991 alzò la sua prima storica Coppa dei Campioni chiudendo un ciclo semplicemente sensazionale. Poi la guerra, tante vicissitudini e una lenta risalita, culminata col ritorno in Champions League dopo ben 27 anni battendo il Red Bull Salisburgo, quindi non certo l’ultima arrivata. Una formazione che si preannuncia la squadra materasso del girone, ma la trasferta in Serbia non sarà per nulla semplice né scontata, col Marakana che ha appena avuta abbonata la squalifica per cori razzisti. La punta di diamante, che ha segnato una doppietta al Salisburgo, è Ben El Fardou, 29enne attaccante delle Isole Comore appoggiato da Milic e Simic. Una squadra senza grossi nomi ma con una grande storia, e un tifoso d’eccezione come Novak Djokovic, che dopo il pareggio di Salisburgo ha festeggiato così.
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Sorteggio Champions, la scheda sull’avversario
SQUADRA (NAZIONE): Serbia
ALLENATORE: Vladan Milojević
CALCIATORI PIU’ RAPPRESENTATIVI: Krsticic, El Fardou Ben
LO SCORSO ANNO: Primo posto SuperLiga serba
FORMAZIONE (4-2-3-1): Borjan; Stojkovic, Savic, Degenek, Rodic; Jovicic, Krsticic; Milic, Simic, Gobeljic; El Fardou Ben.
