David Ospina metterà a disposizione del Napoli la propria esperienza internazionale in Champions. Il colombiano è più dotato di Meret e Karnezis in questo.
David Ospina ha lasciato qualche perplessità sabato scorso in Napoli-Milan. Il portiere colombiano, convocato nel frattempo dalla sua nazionale per gli impegni della prossima settimana contro Argentina e Venezuela, non è sembrato eccessivamente reattivo sui due gol incassati dai rossoneri. Anche se sostanzialmente le analisi approfondite delle due azioni lo ritengono non eccessivamente colpevole. Bravi Bonaventura e Calabria a trovare delle traiettorie assai insidiose e sulle quali il coefficiente di parata non era così basso. Ad ogni modo, il Napoli ed Ancelotti si fidano di Ospina e della sua esperienza. Una qualità che tornerà utile agli azzurri a partire dalla prima giornata della Champions League, che si disputerà tra il 18 ed il 19 settembre.
Ospina portiere in Champions, scelta certa
Il sudamericano sarà certamente il portiere di coppa, a prescindere da cosa accadrà in campionato con il diretto competitor Karnezis nel breve periodo e con il titolare designato Meret, il quale fra non molto tempo tornerà a disposizione del Napoli. Ospina non va criticato dopo una sola partita, e bisogna tenere a mente quanto di buono ha saputo fare in carriera fino ad oggi. Il giocatore vanta due partecipazioni di alto livello ai Mondiali con la sua Colombia, nelle edizioni 2014 e 2018, durante le quali era salito alla ribalta delle cronache per degli strepitosi interventi. Ed anche all’Arsenal ha spesso fatto bene in coppa e nelle altre competizioni nazionali degli inglesi, nonostante in campionato l’ex manager dei Gunners, Arsene Wenger, gli preferisse un elemento più esperto come il 36enne Petr Cech.