Vincere ‘alla Sarri’ cambiando tutto: è il metodo Ancelotti

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Carlo Ancelotti © Getty Images

Carlo Ancelotti ha ribadito un concetto importante: tutti nella rosa del Napoli possono essere importanti, è una grossa novità rispetto al passato.

È parso subito chiaro a tutti che con Carlo Ancelotti alcune cose al Napoli sono cambiate. Le partite vinte rispettivamente contro Lazio e Milan sono figlie della determinazione e del carattere che caratterizzano gli uomini dell’organico azzurro. Ma molto di questi successi è da attribuire allo stesso Ancelotti, il quale ha saputo cambiare in maniera perfetta la squadra dal punto di vista tattico e degli uomini. La vittoria di sabato sera col Milan in particolare è riconducibile a Diawara e Mertens, iniziatore e finalizzatore dell’azione decisiva che ha portato il Napoli a segnare il suo terzo gol. Poi in entrambe le partite c’è stato un approccio sapiente, che ha visto l’allenatore azzurro disporre in campo i suoi giocatori in maniera sagace ed equilibrata, per cercare di restare bene sul rettangolo di gioco fino al fischio finale senza rischiare nulla, ed anzi nel tentativo di segnare ancora.

Ancelotti darà spazio a tutti, per il bene del Napoli

Appare evidente poi che nella nuova gestione targata Ancelotti, anche la panchina avrà il suo peso. In molti avranno notato che l’allenatore emiliano aveva detto ad Adam Ounas di scaldarsi per entrare in campo. Ci trovavamo ancora sul 2-2 e pochi secondi dopo il Napoli avrebbe trovato la rete decisiva della vittoria. L’algerino, Diawara e Rog sono tre elementi che nella scorsa stagione hanno giocato pochissimo. Ancelotti ora intende valorizzarli perché ha capito il grosso potenziale del quale tutti i calciatori in questione sono dotati. La gestione della rosa migliorerà senz’altro, in quanto ‘Carletto’ sa motivare tutti e ha già fatto capire che, se un elemento fa bene in allenamento, allora avrà una possibilità importante per imporsi.

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