Napoli-Milan, l’allievo che non supera il maestro: Ancelotti di prepotenza

Ancelotti Gattuso – Nella sfida del maestro contro l’allievo vince il primo: al San Paolo è rimonta eccezionale del Napoli contro un buon Milan.

Nella sfida del San Paolo tra maestro e allievo, stavolta, vince il primo. Già, stavolta, perchè generalmente, secondo un vecchio detto, è l’allievo quello ad avere la meglio sul proprio maestro, dopo averne imparato trucchi e segreti. Ma nella notte magica di ieri ogni pronostico, favorevole o contrario, è saltato: nessuno avrebbe scommesso su una vittoria arrivata in questo modo. Straordinaria la rimonta azzurra su un Milan che si è dimostrato comunque attrezzato per poter arrivare lontano. Gattuso ha provato a mettere in difficoltà il suo grande maestro, quello col quale ha condiviso alcune tra le gioie più grandi della sua carriera. Ma alla fine ha prevalso la pacatezza di mister Ancelotti ed a vincere è stato il Napoli.

Ancelotti-Gattuso, altra lezione per l’allievo

L’allenatore di Reggiolo sembra non accusare mai il colpo: dopo quella con la Lazio, arriva la seconda grande rimonta nel secondo match ufficiale disputato con il Napoli. Prima 0-1, poi 0-2, poi il ribaltone in poco meno di mezz’ora in cui gli avversari sembravano come travolti da un tornado. Il ‘maestro’ la sa ancora lunga, e lo ha dimostrato impartendo ancora una lezione al suo allievo: bisogna saper stare in campo, e su questo il Milan c’è già, ma ci vuole anche caparbietà per arrivare fino in fondo ad una battaglia ed uscirne vincenti. La ‘prepotenza‘, appunto, è stata l’arma vincente utilizzata dal mister partenopeo in un match dove la posta in gioco era potenzialmente molto alta. La si potrebbe anche chiamare voglia di non mollare, ed è stata trasmessa nel modo giusto ai protagonisti sul campo, mai datisi per vinti nonostante il doppio svantaggio ed il poco tempo rimasto per recuperare.