Rimonta Napoli – Gli azzurri hanno segnato ben tre gol in 27 minuti abbattendo un Milan che era partito col piede giusto.
Napoli-Milan è andata esattamente come ci si aspettava dal punto di vista dello spettacolo: tanti gol, tanto calcio giocato e soprattutto tanta qualità in mezzo al campo. Quello che però nessuno avrebbe potuto prevedere era una rimonta avvenuta in questo modo. Per quasi un’ora di gioco gli azzurri sono stati succubi del palleggio rossonero, decisivo in due occasioni in particolare. Quella di Bonaventura, che ha trovato un gol pazzesco con una giocata straordinaria, e quella di Calabria, con un tocco dal limite sul quale Ospina non ha potuto nulla. La gara sembrava essere orientata verso la sconfitta del Napoli, ma la grinta (seppur taciturna) di mister Ancelotti si è fatta sentire pian piano.
Rimonta Napoli, secondo tempo da favola
Al minuto 53′ ci pensa Piotr Zielinski ad accorciare le distanze, con un sinistro insidioso al punto giusto da finire nell’angolino basso alla destra di Donnarumma. Stesso angolino trovato qualche minuto più tardi, al 67′, quando con un tiro dal limite di prima intenzione il polacco imbuca ancora una volta il giovane portiere rossonero. La rimonta è quasi completa, il Napoli si portato sul 2-2, ma ora la sensazione è che qualcosa potrebbe ancora cambiare. Gli azzurri diventano aggressivi e, come dichiarato da Ancelotti nel dopo-partita, ‘veementi’. Allan recupera tutto quello che arriva tra la tre quarti ed il centrocampo, e Zielinski esce per far posto a Diawara. Entra poi Mertens per Hamsik e gli azzurri, con un atipico 4-4-2, trovano la rete del vantaggio definitivo: ancora il brasiliano con il 5 sulle spalle protagonista con un assist al bacio per il belga che, a porta vuota ma in posizione defilata, trova un destro a giro che finisce sotto al sette.