Presidente Empoli – Fabrizio Corsi, in un intervista radiofonica, ha parlato di Luperto, accostato al suo club, e di Maurizio Sarri, ex allenatore.
Un’estate molto particolare quella che ha vissuto Sebastiano Luperto. Il ragazzo, nato calcisticamente nelle giovanili del Napoli, era tornato in azzurro per prendere parte al ritiro con Ancelotti prima di partire per altri lidi. E’ ad Empoli che il ’96 aveva trovato la sua dimensione durante la scorsa stagione, e proprio verso la città toscana sembrava indirizzato il suo futuro. Ma, prima che tutto potesse definirsi, l’allenatore azzurro ha espresso il proprio parere, ritenendo il giovane ragazzo un buon rinforzo sulla fascia sinistra. A Radio Crc ha parlato oggi Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, che sul suo ex calciatore ha dichiarato: “E’ un giocatore importante, Ancelotti se n’è innamorato, questa può essere la sua fortuna, ad Empoli avrebbe fatto 20 partite, forse si sarebbe completato, ma mi consolo con Rasmussen.
Presidente Empoli su ADL: “Persona splendida”
Ma, il numero uno dei toscani, ha parlato anche del valore della sua rosa e di Aurelio De Laurentiis: “Abbiamo giocatori importanti che possono giocare in grandi club come Roma e Napoli, questa è una convinzione che ho maturato vedendo un po’ di allenamenti e partite. De Laurentiis è una persona splendida, la sua è stata una battuta un po’ così ma condita da affetto, non ho voglia di polemizzare, mi sarebbe dispiaciuto se mi avesse dato del bischero, sono una persona che ha la stima di tutti dal punto di vista personale”. Poi Corsi ricorda Sarri, ex allenatore sia dell’Empoli che del Napoli: “E’ un maestro di calcio che mi ha regalato tante gioie, l’ho sentito un mese fa, era un po’ preoccupato per la trattativa con il Chelsea, ora ho grande soddisfazione a leggere quello che già dicono in Inghilterra di lui.
Corsi suggerisce alcuni nomi al Napoli
Parlando di eventuali profili da Napoli, il presidente dell’Empoli afferma: “Zajc? Giocatore intelligente, ha grande capacità di calcio, ieri ha fatto 3 assist e si è mangiato un gol davanti alla porta, Zielinski è più muscolare, lui è un maratoneta con grande tecnica. Krunic? Non era tanto convinto di andar via, aveva offerte dall’estero, poi si è presentato il Torino con un’offerta inadeguata negli ultimi giorni”.