Lazio-Napoli Ancelotti – ll tecnico di Reggiolo ha fatto intendere che c’è ancora molto da migliorare per arrivare al gioco da lui richiesto.
Macano soltanto 6 giorni alla sfida che aprirà il campionato del Napoli: la gara dell’Olimpico contro la Lazio. Un match tutt’altro che semplice per Ancelotti, all’esordio ufficiale in panchina. Un inizio impegnativo, ma il nuovo mister azzurro non teme alcun tipo di sfida. La squadra ha però mostrato più di qualche lacuna durante il precampionato. Contro Liverpool e Wolfsburg sono arrivate sonore sconfitte, difficili da digerire per i tantissimi tifosi curiosi di scoprire il vero volto del nuovo Napoli con il tecnico emiliano alla guida. Le dichiarazioni nel post-partita di ieri di quest’ultimo sono state piuttosto chiare: i ragazzi devono ancora collaudare al meglio il proprio gioco.
Ancelotti, pressing meno alto in vista di Lazio-Napoli
Non c’è tempo da perdere se si vuole iniziare senza deludere nessuno, e questo lo sa bene Carlo Ancelotti, che a quanto pare ha già individuato quali sono i problemi di una squadra, come quella azzurra, che ha subito ben 9 gol nelle ultime tre amichevoli. Per prima cosa, dunque, c’è da sistemare la linea del centrocampo, per ora troppo alta e colpevole delle ripartenze degli avversari: il pressing va momentaneamente frenato un po’, poi, quando i polmoni e le gambe reggeranno, si potrà gradualmente alzare il tiro. C’è poi da rivedere qualche indicazione a livello difensivo, dove Albiol e Koulibaly hanno spesso lasciato buchi nei quali gli avversari si sono infilati con estrema facilità. Nulla da dire, invece, per quanto riguarda l’attacco, con un Milik in grande spolvero che saprà come non far rimpiangere il mancato ritorno di Cavani.
