Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli, ha replicato alle critiche mosse da Formisano per lo svolgimento dei lavori allo stadio San Paolo
Intervenuto sulle frequenze di ‘Radio CRC’ nel corso della trasmissione ‘Si Gonfia La Rete’ Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli, ha risposto alle critiche e preoccupazioni di Formisano per i ritardi dei lavori allo stadio San Paolo: “C’è un cantiere che non confligge con le attività del calcio Napoli perché non interessa il terreno di gioco, stiamo facendo le balaustre, che riguardano questioni di sicurezza – ha riportato ‘TuttoNapoli.it’ – Non vedo nessun problema, si vogliono agitare acque che sono calmissime, rispedisco al mittente ogni critica. Lo stadio non è a rischio per il Milan, il cantiere sarà sgomberato di ogni suppellettile, De Laurentiis andasse a contare gli operai quando il cantiere è aperto, ma credo che la stampa abbia travisato alcune parole del presidente per alimentare la polemica, mi hanno detto che alcune sue dichiarazioni erano diverse rispetto a come sono state riportate. Col presidente cerchiamo di avere un rapporto professionale, ma lo stadio sia chiaro è del comune di Napoli. Il progetto sui sediolini c’è, è in fase di valutazione”.
Napoli, Borriello respinge seccamente le polemiche
“La polemica sulle nuove balaustre che non reggono? Ho firmato delle prove di carico che raggiungono i 500 chili di pressione sul punto, ho le certificazioni davanti a me, siamo stufi di queste critiche, è la classica polemica di agosto, lasciamo scrivere ai giornali quello che vogliono. I lavori della pista non confliggono con lo svolgimento delle gare, l’impianto sarà consegnato pulito, quando si lavorerà invece sui sediolini si ragionerà su un’eventuale limitazione dei posti. I lavori a sediolini e bagni, se le varie tempistiche saranno rispettate, inizieranno per fine settembre. De Laurentiis quando vuole firmare la convenzione ci trova in comune, anche perché l’abbiamo scritta assieme, presto credo che ci ricontreremo”.