Più Ochoa che Gabriel: il 33enne messicano supera il 26enne del Milan e ritorna ad essere l’obiettivo principale del Napoli per la porta.
Il Napoli prenderà certamente almeno un terzino in queste ultime due settimane di calciomercato, ma non sarà la sola operazione che vedrà coinvolta la società azzurra. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sa bene che Carlo Ancelotti necessita anche di un portiere, per poter sgomberare il campo da spiacevoli eventualità da qui fino a metà settembre, vista l’assenza del titolare designato azzurro, Alex Meret. Il 21enne ex Udinese resterà fuori causa per altre quattro o cinque settimane. Nel frattempo il Napoli vivrà una entusiasmante tournée tra Irlanda Svizzera e Germania nei prossimi giorni e poi arriverà all’esordio nella Serie A 2018/2019. Il tutto senza dimenticare poi anche il debutto nell’edizione di questa stagione della Champions League, al via come al solito con la fase a gironi a metà settembre all’incirca. Alla luce di tutti questi impegni, e nell’attesa che Meret recuperi la forma migliore, il Napoli prenderà quindi con relativa certezza anche un altro portiere.
Ochoa meglio di Gabriel per esperienza
Ieri sembravano in forte ascesa le quotazioni di Gabriel. Il 26enne brasiliano, legato al Milan da un contratto con scadenza a giugno 2019 e che ha trascorso l’ultima parte della scorsa stagione con l’Empoli, vincendo anche il premio come migliore portiere dell’ultima Serie B, è già stato al Napoli nel 2015/2016. Inoltre Giuntoli lo conosce bene per averlo avuto anche al Carpi. Gabriel non si farebbe poi troppi problemi nell’accettare la panchina adesso, per giocarsi le proprie possibilità in futuro. Ma adesso si assiste ad una ‘rimonta’ del più esperto Guillermo Ochoa.
Il 33enne messicano, che vanta una grande esperienza e ben quattro Mondiali giocati (dei quali tre da titolare), stando all’edizione odierna de ‘La Repubblica’ sarebbe tornato di nuovo al centro delle attenzioni del Napoli. Ochoa gioca con lo Standard Liegi, con cui ha ancora un anno di contratto, e costa sui 3 milioni di euro. Unica controindicazione: ad oggi è ancora extracomunitario, anche se da due anni è in attesa la richiesta per ottenere lo status di comunitario. Per il club azzurro, Ochoa sarebbe il giusto compromesso per poter garantire esperienza tra i pali soprattutto in Champions.