Fabian Ruiz da Dimaro: “Mi volevano in tanti, azzurri più decisi. Xavi il mio modello”

Fabian Ruiz da Dimaro
Fabian Ruiz (fabianruiz52-instagram)

Fabian Ruiz da Dimaro – Il nuovo centrocampista del Napoli ha parlato dal ritiro, facendo capire l’importanza di essere arrivato nel club azzurro.

A Dimaro c’è chi si allena e si lavora per raggiungere uno stato di forma di buon livello per l’inizio della stagione, ma c’è chi, tra un tiro ad un pallone ed una corsetta di campo trova il tempo per rilasciare due parole ai giornalisti presenti. Così ha fatto il nuovo acquisto del Napoli, Fabian Ruiz. Intervistato da La Repubblica, il centrocampista ha fatto capire tutta l’importanza di essere arrivato nel club campano: “Il Napoli è una grande squadra e avrò l’opportunità di giocare in un campionato che sta crescendo ancor di più per prestigio, una stagione dopo l’altra”. Poi la rivelazione: “Mi volevano in tanti, pure in Spagna. Il club azzurro è stato il più deciso: si è mosso per primo, ha pagato clausola, mi ha fatto sentire desiderato e importante”.

Fabian Ruiz da Dimaro: “Ronaldo non imbattibile”

Su Ancelotti dice: “E’ uno dei migliori tecnici del mondo, ha vinto dappertutto e rappresenta, di conseguenza, anche una garanzia, perché allena solo le squadre top. L’opportunità di lavorare con lui ha rafforzato la mia decisione di venire al Napoli“. Su CR7 alla Juve: “Ronaldo proviene da un altro pianeta, come Messi. Il calcio rimane per fortuna sport di squadra, non individuale. Nessuno è imbattibile: nemmeno Cristiano. Io ho appena iniziato la mia strada e devo solo continuare a crescere. Mi stanno dando una bella mano i miei connazionali, Albiol e Callejon. Ho trovato un gruppo unito e con tanti campioni, sono certo lotteremo alla pari con ogni avversario”. Infine, Fabian Ruiz spiega a quale calciatore si ispira: “A Xavi, è il mio modello, prevalentemente nel Betis ho giocato da mezzala sinistra, ma a centrocampo me la cavo ovunque e non ho un modulo preferito. Nel Napoli c’è tanta concorrenza, soprattutto a centrocampo. Dovrò dare il meglio di me per essere all’altezza di Hamsik, Zielinski, Allan, Diawara…”.

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