Nel giorno del suo trentunesimo compleanno Marek Hamsik ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Premium Sport.
Più di dieci anni in maglia azzurra per Marek Hamsik. Il capitano del Napoli è diventato un vero e proprio punto di riferimento per i tifosi partenopei e, nel giorno del suo trentunesimo compleanno, lo slovacco ha svelato il motivo del mancato addio: “Non è arrivata l’offerta giusta dalla Cina e così sono rimasto. Per me non cambia niente, ho sempre dato il massimo per questa maglia e continuerò a darlo. Ho un ruolo nuovo, vediamo come va a finire”. Poi su Ancelotti ha aggiunto: “E’ l’allenatore più vincente d’Europa, questo ci può dare solo stimoli in più. Anche lui è stato uno dei fattori che mi ha fatto restare perché mi chiamava, mi diceva di restare”.
Il neo-allenatore del Napoli, inoltre, gli ha disegnato un nuovo ruolo davanti alla difesa con lo stesso giocatore azzurro che ha rivelato: “Come Pirlo? Non dobbiamo fare paragoni, questo è un ruolo nuovo per me. Pensavo fosse un ruolo per il futuro, invece è arrivato prima e mi sto adattando”.
Hamsik:”Non pensiamo alla Juve”
In chiusura Marek Hamsik ha parlato anche della nuova stagione e del calendario da affrontare: “Cambia poco perché bisogna giocare con tutte le squadre. Dobbiamo essere subito pronti per una bella partenza. Non pensiamo alla Juventus, ma alla prima partita che già sarà difficile. La gara più importante è sempre quella più vicina”.