I tifosi azzurri sperano nel ritorno di Cavani. Un obiettivo difficile ma non impossibile se solo il Matador, Napoli e PSG lo volessero
Sogni di mezza estate, desideri complicati, difficili da realizzare. Sogni, appunto, e in quanto tali vanno presi. Ma il sogno proibito del Napoli da qualche anno a questa parte ha un nome e un cognome ben precisi: Edinson Cavani. Un obiettivo sicuramente difficile, forse irrealizzabile, ma di sicuro non impossibile, sul piano tecnico e su quello economico. Che Cavani avrebbe piacere a tornare a Napoli non è un mistero, così come non è un mistero che a Parigi conta più Neymar e Neymar ha fatto anche lui un nome e un cognome: Luis Suarez. E Cavani? Cavani ha dichiarato che in Italia sarebbe disposto a vestire solo la maglia azzurra, facendo sognare tifosi che non l’hanno mai dimenticato e che per rivedere lui in maglia azzurra farebbero di tutto. Altro che Ronaldo. Il problema però è che guadagna tanto, tantissimo, ma non troppo. Facciamo due conti. L’ingaggio netto del Matador a Parigi è di 10 milioni l’anno fino al 2020, ovvero 20 milioni in due anni. Una spalmatura su un triennale non impoverirebbe certo l’uruguaiano.
Calciomercato Napoli, Cavani: secondo matrimonio azzurro non impossibile
A 7 milioni l’anno sarebbero comunque 21 milioni, una cifra che il Napoli era disposto a concedere ad Higuain. Più complicato convincere il Paris Saint Germain, che comunque l’ha comprato 26enne a 63 milioni di euro e adesso, a 31 anni, potrebbe anche non andare molto oltre quelle cifre. Magari accettando una contropartita parziale, e cioè Dries Mertens, uno che in Francia piace parecchio. Sogni, appunto, forse irrealizzabili, ma di sicuro non impossibili. Un matrimonio che s’avrebbe da fare, se le tre parti in causa volessero farlo. Perché no? In fondo, se c’è l’amore, per sposarsi basta dire tre semplici parole: sì, lo voglio.