Suso-Callejon, lo scambio si può fare: il milanista piace ad Ancelotti

Lo spagnolo Suso del Milan sembra possedere caratteristiche più adatte al gioco di Ancelotti rispetto a Callejon. Il Napoli e i rossoneri studiano lo scambio.

L’idea di arrivare a Suso del Milan potrebbe non rivelarsi una semplice suggestione di calciomercato. Il 24enne rossonero piace molto al Napoli per le sue caratteristiche tecniche ed anche caratteriali. Inoltre l’età ancora giovane lo rende un profilo adatto da poter prendere in considerazione per un progetto a lunga scadenza. L’ex esterno offensivo di Liverpool e Genoa è abile anche ad agire come trequartista puro, una poliedricità che Carlo Ancelotti sembra apprezzare particolarmente. In questo senso poi non sarebbe da ritenere una ipotesi da fantacalcio uno scambio con Callejon, con il Milan che riceverebbe anche un conguaglio in denaro. Il numero 7 azzurro ha ormai 31 anni, e nonostante rappresenti un pezzo da 90 del Napoli e continui ad offrire ampie garanzie sia dal punto di vista dell’integrità fisica oltre che da quello tecnico, potrebbe essere sacrificato qualora la pista per arrivare a Suso presenti un percorso agevole da percorrere.

Suso, tanti pregi e nessun difetto

Proprio Ancelotti aveva parlato delle caratteristiche di Callejon, definendolo un giocatore in grado di agire prettamente sulla corsia laterale. Il milanista invece sa tagliare al centro per arrivare anche alla conclusione, oltre che per fornire dei potenziali assist ai compagni. In tal senso proprio Suso sembra essere più adatto all’idea di calcio che Carlo Ancelotti vorrebbe applicare al Napoli nella sua personale interpretazione del 4-3-3 provato in questi giorni a Dimaro. Del possibile affare ne parla l’edizione odierna del quotidiano ‘Il Mattino’, per il quale anche il Chelsea di Maurizio Sarri sarebbe interessato a Callejon, nonostante il patto di non belligeranza stipulato tra gli inglesi ed il Napoli. Proprio Suso invece fu autore di un favoloso gol nel match che il Milan perse al ‘San Paolo’ per 4-2 il 16 settembre 2016. E quella rete è un esempio di cosa potrebbe fare in azzurro.