Si ritira un ex Napoli amato e poi ‘odiato’: Juan Camilo Zuniga. L’esterno colombiano dice basta a soli 32 anni, questa la sua ultima squadra.
Juan Camilo Zuniga ha detto basta. L’ex calciatore del Napoli si è ritirato dal calcio giocato a 32 anni e ha affidato il messaggio nel quale annuncia il proposito di smettere direttamente dal sito ufficiale dell’Atletico Nacional. La squadra colombiana è stata anche l’ultima che lo ha annoverato tra le sue fila. “Voglio dire grazie all’Atletico Nacional per avermi dato quest’opportunità. Sognavo da sempre di poter tornare in questa squadra. Sono tranquillo a proposito del mio ritiro. Lascio in famiglia, a casa mia, dove tutto è cominciato e dove tutto era giusto che finisse. Qui all’Atletico ho avuto la possibilità di emergere e di farmi notare. Da qui ho avuto il trampolino di lancio per poter fare il grande salto verso l’Europa. Alla fine dico grazie a tutti. Smettere col calcio giocato è una cosa che adesso fa male, ma sono grato a tutti e soprattutto a Dio. È merito suo se ho avuto una bella carriera”.
Zuniga, con Mazzarri divenne un beniamino dei tifosi
Zuniga passò al Napoli nell’estate del 2009. Gli azzurri lo prelevarono dal Siena per 8,5 milioni di euro, e da lì il funambolico esterno colombiano rimase poi in squadra fino al gennaio del 2016, quando venne ceduto in prestito al Bologna. Al termine della stagione invece ci fu il passaggio, ancora a titolo temporaneo, agli inglesi del Watford. A Londra Zuniga ritrovò Walter Mazzarri, che proprio al Napoli fu capace di valorizzare al massimo, facendone un elemento molto duttile ed assai amato dalla tifoseria, prima che poi l’affetto svanisse a causa di beghe contrattuali, di una presunta volontà di voler andare alla Juventus e della poca chiarezza relativa un infortunio che ne ha pregiudicato il rendimento.