Un profilo di Benjamin Pavard, il terzino destro francese accostato al Napoli per l’eventuale dopo-Hysaj
Il nome l’ha tirato fuori il ‘Corriere dello Sport’ di oggi. Benjamin Pavard potrebbe essere il nome nuovo per la fascia destra di difesa del Napoli. Un acquisto importante, un calciatore polivalente che sta crescendo esponenzialmente e dopo aver esordito in Nazionale francese lo scorso novembre ha giocato anche nell’amichevole vinta dalla Francia contro l’Italia, poi si è guadagnato persino il posto da titolare al Mondiale. Il giusto premio alla carriera in ascesa di un esterno giovane e molto promettente, diventato una colonna dello Stoccarda dopo essere cresciuto bene al Lille. Contratto in scadenza nel 2021 con opzione biennale a favore della società, non sarebbe per niente semplice strappare Pavard al club tedesco: su di lui, secondo quanto riportava qualche settimana fa ‘Sports Illustrated’, ci sono Tottenham, Bayern Monaco e Borussia Dortmund.
Un interesse crescente che potrebbe scatenare un’asta intorno al suo nome. Se la possibile cessione di Hysaj potrebbe portare nelle casse del Napoli una 50ina di milioni, la sensazione è che potrebbero volercene pochi in meno per assicurarsi Benjamin Pavard, il cui valore di mercato attualmente si attesterebbe intorno ai 35-40 milioni di euro.
Chi è Benjamin Pavard, il difensore francese finito nel mirino del Napoli
Benjamin Pavard è nato a Maubeuge, estremo Nord della Francia, quasi al confine col Belgio, il 22 marzo del 1996. Longilineo, alto 1,86m per 76 kg, come detto Pavard è cresciuto nel Lille, dove già da quando aveva 18 anni si stava affermando come jolly in grado di giocare in qualsiasi posizione della difesa: terzino destro, difensore centrale, terzino sinistro e all’occorrenza addirittura mediano davanti alla difesa. Duttilità e prestazioni che valgono al nuovo obiettivo del calciomercato Napoli la chiamata dell’Under 21 francese e l’interesse di una nobile decaduta, lo Stoccarda, che nel frattempo era appena sceso clamorosamente in Zweite Bundesliga. “Qualcuno ha detto che per la mia carriera poteva essere un passo indietro – ha detto Pavard in una recente intervista a Goal.com – perché lo Stoccarda era appena retrocesso, ma direi che è andata molto bene”. E in effetti è stato così. Risalito subito (e da protagonista) in Bundesliga, è stato inamovibile nella bella stagione dei biancorossi tedeschi, conclusa al settimo posto in classifica con Pavard impiegato prevalentemente come difensore centrale.
Ma l’impostazione da terzino solido gli è rimasta e gli è servita anche in questa bella esperienza in Russia con la Nazionale francese. Pupillo del ct Deschamps, Pavard ha caratteristiche tecniche prevalentemente di copertura, ma per velocità e gamba ci si può lavorare ancora bene come terzino. “Monsieur versatile”, così è stato ribattezzato in Francia, dove qualcuno l’ha paragonato nientemeno che a Lillian Thuram. La sensazione è che il giovane transalpino sia un buon giocatore, ma se mai potrà pensare di arrivare a quel livello di sicuro dovrà “studiare” ancora parecchio.