Alex Meret ed il Napoli si avvicinano. Il portiere sposerebbe subito la causa azzurra, ma De Laurentiis ha ancora un ostacolo sulla strada che porta a lui.
È ormai chiaro: Alex Meret è diventato il primo obiettivo di calciomercato di questo Napoli. Il giovane portiere classe 1997 sembra essere in cima alla lista di Giuntoli e De Laurentiis, avallata da Ancelotti, per rivestire il ruolo di erede di Pepe Reina il prossimo anno. L’interesse di tutte le parti c’è, il calciatore e l’agente sarebbero d’accordo ad unire le proprie strade, ma c’è ancora un ostacolo alla trattativa. Andiamo con ordine. Dopo aver scartato, per motivi diversi, le opzioni Rui Patricio e Bernd Leno per la successione di Ancelotti alla panchina di Maurizio Sarri, il Napoli ha dovuto rimettersi sul mercato per la ricerca del nuovo portiere. Nessuna fretta, ma il club vorrebbe trovare il nuovo numero uno già al ritiro di dinaro, il prossimo 10 luglio. Le richieste di Ancelotti erano chiare e arrivavano a Parigi, con il nome di Alphonse Areola che sembrava il primo della lista dell’emiliano, ma dai primi contatti sembra difficile arrivare al francese in via definitiva, visto che De Laurentiis non preferisce formule diverse dall’acquisto per il mercato. Da lì il pressing del Napoli per Meret. Il presidente azzurro vorrebbe chiudere quanto prima, ha contatti frequenti con la proprietà dei Pozzo e sa che usufruirebbe di un canale particolare verso Udine.
Mercato Napoli, distanza con l’Udinese: Pozzo chiede 30 milioni per Meret
C’era, però, da chiarire le cose con tutte le parti. Il Napoli e Meret, secondo quanto arrivato alla redazione di Napolicalciolive, sarebbero già d’accordo per un contratto quinquennale con un ingaggio già superiore al milione di euro e a salire negli anni successivi (più alcuni bonus relativi alle prestazioni di squadra). Il problema riguarda le società: il Napoli e De Laurentiis, infatti, non vanno oltre i 20 milioni d’offerta mentre l’Udinese ne chiede almeno 10 in più, arrivando a valutare il calciatore circa 30 milioni. La distanza sembra essere proibitiva in questo momento, come confermato anche ieri sera dall’agente del calciatore Federico Pastorello: “Al momento tra i club c’è ancora distanza, chi lo da già per chiuso e un incompetente”, ma c’è ancora tempo per limare le distanze tra i club e i buoni rapporti che intercorrono con i friulani possono favorire la trattativa.