Marek Hamsik resta a Napoli. Ormai ci siamo, sembra proprio che il capitano abbia optato alla fine per dire No alle offerte provenienti dalla Cina per sposare il nuovo progetto di Ancelotti. L’anticipazione l’aveva data il presidente De Laurentiis qualche giorno fa, spiegando che non era arrivata un’offerta adeguata al valore del cartellino, pari almeno a 30 milioni. De Laurentiis è sempre stato chiaro fin dall’inizio, nessuno sconto. Hamsik sarebbe andato via solo per un’offerta congrua che non è mai arrivata. Anche l’incontro con il calciatore e il suo agente è servito a chiarire le intenzioni delle due parti. L’offerta per il calciatore era decisamente più consistente: circa 13 milioni di euro all’anno, una cifra che ha fatto vacillare il capitano slovacco. L’addio è stato vicino, ma ora invece si va verso la riconferma. Convinto anche per l’addio di Maurizio Sarri, Hamsik si è dovuto ricredere con l’arrivo di Carlo Ancelotti.
La nuova sfida di Hamsik: cambio ruolo e leader dello spogliatoio
Una mossa a sorpresa del presidente De Laurentiis che ha di fatto messo in difficoltà Marek Hamsik. L’annuncio ufficiale della permanenza del capitano in maglia azzurra sarà dato nei prossimi giorni, probabile anche una conferenza stampa per spiegare tutto quello che è successo. Hamsik ha confessato agli amici di essere pronto a ricominciare in maglia azzurra, a partire dal ritiro di Dimaro. Una nuova sfida lo attende. Appuntamento al 10 luglio, probabilmente ancora con Marek Hamsik per il dodicesimo anno consecutivo. Per lui la possibilità anche di cambiare ruolo, alla Pirlo per intenderci, davanti alla difesa. Sarebbe questa l’intenzione di Carlo Ancelotti che punta sul giocatore slovacco come punto di riferimento per lo spogliatoio e collante tra il passato con Maurizio Sarri e il presente. Del resto l’evoluzione tattica di Hamsik era nell’aria già da tempo anche con l’allenatore toscano che nel corso di una conferenza stampa disse: “Hamsik in quella posizione mi stuzzica molto”. Ora il cambio di ruolo potrebbe concretizzarsi proprio con Ancelotti.
