Protagonista della lunga stagione in Lega Pro con il Cosenza, Gennaro Tutino può essere una carta interessante anche per il Napoli del futuro.
Una promozione conquistata da protagonista e la voglia di continuare a fare bene. Gennaro Tutino è l’ennesimo volto nuovo del Napoli che fa bene lontano dall’azzurro. Dopo la promozione dalla B alla A con l’Empoli per Luperto, un altro Primavera napoletano festeggia in questo finale di stagione conquistando la cadetteria dopo aver battuto il Siena in finale. “C’è scattata una molla dopo la gara col Rende, il derby perso malamente in casa, quando con il mister e i compagni più anziani abbiamo parlato a lungo”, ha confessato ai microfoni di Sky Sport il classe 1996. “Ci siamo uniti ancora di più perché non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni ora, ma abbiamo fatto qualcosa di impossibile, incredibile e ora siamo in Serie B e ci godiamo il momento”.
Napoli, senti Tutino: “Dimaro sarebbe un sogno”
Per Tutino, in prestito a Cosenza dal Napoli, 39 presenze e 12 gol, quasi tutti in un finale di stagione che l’ha visto protagonista assoluto tra le ultime gare di campionato e quelle dei Playoffs vincenti. “Nei primi minuti l’emozione ci ha bloccato contro una squadra forte che è partita bene, poi abbiamo preso le misure, trovato il gol e giocato più sciolti. Siamo stati bravi a chiudere la gara nel finale dopo che loro erano riusciti a rientrare. Futuro? Io non sono nella posizione di chiedere a Giuntoli di poter essere aggregato al Napoli. Abbiamo vinto i play off, ma per arrivare al Napoli di strada ce n’è tanta da fare. Se poi vorranno portarmi con loro a Dimaro sarà un sogno vero e proprio come lo è essere arrivati in A”.