Il nuovo allenatore azzurro Carlo Ancelotti poteva finire altrove: per il Napoli ha rinunciato a tanti soldi ed un’offerta irripetibile.
Si è mostrato ieri, direttamente dai suoi account social, Carlo Ancelotti. Il nuovo volto della panchina del Napoli, il primo e più importante colpo del calciomercato estivo per gli azzurri, è in queste ore in Russia dove commenterà il Mondiale 2018 per una tv messicana. Accordo già trovato ben prima di finire negli uffici Filmauro a Roma, dove ha messo la firma sul contratto che lo legherà alla squadra di Aurelio De Laurentiis per i prossimi tre anni. Ma il futuro di Ancelotti dopo il Mondiale poteva essere diverso, come svelato da Sabatino Durante, operatore ed intermediario di mercato, a Radio Crc. “Ancelotti è stato il coniglio tirato dal cilindro da De Laurentiis, che da grande uomo di cinema ha fatto un colpo incredibile”, ha confermato. Poi il retroscena: “Avevo sottoposto ad Ancelotti una proposta super miliardaria dalla Cina e mi disse di no, perché voleva allenare una grande squadra europea. Alla fine l’ha trovata nel Napoli. De Laurentiis ora dovrà vendere poco e aggiungere a questa rosa qualche elemento di spessore”.
Mercato Napoli, si pensa al ritorno di Cavani?
E il mercato è ovviamente anche nelle idee di Ancelotti che, seppur a distanza, segue le vicende di casa azzurra nella speranza di avere a disposizione una squadra completa ai nastri di partenza del prossimo ritiro a Dimaro. “Se il Napoli venderà Jorginho che è un pezzo pregiato, si potrebbe anche pensare di riportare in azzurro Cavani. Non è un’operazione impossibile e lo stesso calciatore, in Italia, giocherebbe solo nel Napoli“, ha aggiunto Durante. “Il Mondiale? Il Brasile parte in prima fila in questo torneo, insieme con la Germania, la Spagna e la Francia. Ma poi alla fine ne vince una sola”.
