Juve Stabia choc: la prossima Serie C potrebbe non avere le vespe stabiesi, che anche quest’anno hanno raggiunto la zona playoff e sono state protagoniste di un gran finale di stagione. Ma il prossimo anno potrebbe non essere così. Il patron Franco Manniello ha annunciato infatti che non può garantire l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di serie C. “Sono rimasto totalmente solo, – conclude il presidente della Juve Stabia – compiendo enormi sacrifici, economici e personali, e togliendo tempo al mio lavoro e alla mia famiglia, con il solo obiettivo di salvare il calcio a Castellammare e regalare qualcosa di bello alla città in cui sono nato”. Il problema sarebbe il milione e mezzo di euro di debiti che ha costretto Manniello a mettere in vendita la società, in una trattativa che procede, serrata, con l’imprenditore Giovanni Lombardi, ma qualora saltasse e non ci fossero altri acquirenti la sopravvivenza della Juve Stabia sarebbe a forte rischio.
Serie C, Cavese possibile ripescata
Manniello ha motivato la sua scelta: “Il calcio nelle serie minori purtroppo rappresenta oggi giorno un lusso che poche persone si possono ancora permettere. A fronte di un calo costante del pubblico su scala nazionale e locale, gli introiti per le piccole società come la nostra sono risibili, l’interesse commerciale nullo, l’apporto istituzionale inesistente”. Nella prossima Serie C invece potrebbe esserci la Cavese. Sono state pubblicate infatti le graduatorie delle non promosse. E, come previsto, i campani figurano al primo posto tra le ripescabili. Quindi dalla possibilità di un girone C con due campane, in realtà potrebbero essercene quattro. Juve Stabia e Cavese in bilico, restano a bordo anche la Paganese, pronta a ripartire dopo la brillante salvezza ai playout, e la Casertana, che per il prossimo anno si starebbe accordando con un nome di grido: Eziolino Capuano.