Napoli, cessioni Hamsik e Jorginho – Aurelio De Laurentiis non lascerebbe partire i due centrocampisti azzurri per meno di 80 milioni di euro.
La politica di Aurelio De Laurentiis è sempre stata chiara: se c’è da cedere qualche pezzo importante, allora bisogna ricavarne il più possibile. E’ quello che successe, a suo tempo, con Lavezzi, Cavani ed Higuain in successione. E adesso tale situazione potrebbe ripetersi con i due gioielli del centrocampo del Napoli Jorginho e Hamsik. L’agente dell’italo-brasiliano ha chiaramente detto di aver raggiunto un accordo con il Manchester City, mentre lo slovacco pare abbia chiesto la cessione al club data la tentezione Cina. Ma il patron azzurro non pare essere affatto intenzionato a fare sconti e, se proprio c’è da perdere in un solo colpo due pezzi importantissimi del gruppo azzurro, allora spera di poter ricavare un guadagno monetario pari alla perdita qualitativa. Secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’ oggi in edicola, il presidente azzurro avrebbe intenzione di incassare non meno di 80 milioni dalle due cessioni.
Napoli, cessioni Hamsik e Jorginho: zero sconti
La politica è ‘zero sconti’. Per il calciomercato Napoli Hamsik e Jorginho sono molto più che due semplici centrocampisti. Qualità sì, ma anche cuore, passione, dedizione: tutte abilità piuttosto rare nel calcio moderno, dove ci si lega più al portafogli che alla maglia che si indossa. Lo ha dimostrato più volte lo slovacco nel corso della sua lunga carriera in azzurro, allontanando spesso le grinfie di squadre nemiche al Napoli che avrebbero voluto portarselo via. Adesso però è comprensibile come per entrambi possa esserci voglia di cambiare aria: il capitano ha dato molto alla causa partenopea e potrebbe cercare altri lidi per concludere in serenità la sua carriera, mentre il regista prelevato dal Verona ha vissuto un quinquennio straordinario ed ha mostrato di poter ambire a posizioni più alte di quelle che il club campano può raggiungere.