Due le questioni legali che il Napoli dovrà affrontare in queste settimane, a partire dall’addio di Maurizio Sarri. Il possibile accordo tra il tecnico toscano e il Chelsea sembra essere stato accantonato, almeno per ora, con i ‘Blues’ che non sarebbero disposti a pagare gli 8 milioni di euro della clausola rescissoria.
Al momento la clausola non risulta attiva, come confermato dal legale del Napoli, Mattia Grassani, intervenuto a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’: “A meno che non ci siano nuove contrattazioni, Maurizio Sarri risulta essere un tesserato del Napoli. La clausola? È scaduta, dunque gli 8 milioni di euro non sono più un riferimento valido. Serve un contratto ex novo. Dal primo luglio invece sarà ufficiale il suo esonero, per cui non potrà svincolarsi, se non con l’assenso del Napoli. Qualsiasi club interessato, per ora, dovrà trattare direttamente con De Laurentiis”.
Calciomercato Napoli, il caso Younes
Impossibile non parlare poi del caso Younes, giocatore di proprietà del Napoli, ed ex Ajax, che da gennaio fa parlare di sé. Arrivato in città, per poi restarci poche ore. Il ritorno lampo in Olanda e le tante attenuanti. Dai problemi di salute di suo nonno all’impressione negativa della città.
In Olanda in breve hanno anche tirato in ballo la camorra, sottolineando poi come le strutture azzurre non fossero all’altezza degli standard del calciatore. In realtà Younes pare avesse avviato dei discorsi contrattuali con alcuni club tedeschi, e in particolare il Wolfsburg.
L’arrivo di Ancelotti però sembra aver cambiato le carte in tavola, con una nuova apertura al Napoli. Poche certezze in merito a questa vicenda, e forse l’unica è rappresentata proprio dal contratto con gli azzurri, che l’hanno acquistato a zero e decideranno il suo futuro: “È un giocatore del Napoli e deve onorare il contratto. Sui presunti comportamenti scorretti del Napoli dico solo che il tempo è galantuomo e ha dato ragione a noi. Il giocatore deve presentarsi e aggregarsi alla squadra, è questa l’unica possibilità”.