È Amadou Diawara il vero colpo del Napoli di Carlo Ancelotti. Con la cessione di Jorginho, spazio al guineano classe 1997
Jorginho sempre più vicino all’addio al Napoli. Prosegue infatti la trattativa con il Manchester City, che potrebbe addirittura arrivare ai 60 milioni chiesti dal Napoli. Per il calciatore, che sembra entusiasta dell’idea, già pronto un contratto di 4 milioni e mezzo all’anno. La sensazione è che Aurelio De Laurentiis voglia sfruttare la mancanza di una clausola nel contratto dell’italo-brasiliano per tirare ancora di più sul prezzo. Nel frattempo sono tanti i nomi che si fanno per chi sarà a raccogliere l’eredità del regista brasiliano, ma in realtà Ancelotti il rincalzo ce l’ha già in casa. Si chiama Amadou Diawara. Un’annata piuttosto in sordina che però ha avuto due picchi, per il giovane guineano: il gol proprio contro il Manchester City in Champions League e quello all’ultimo respiro nella sfida contro il Chievo. In particolare la gara contro i clivensi aveva mostrato un giocatore appannato, quasi distratto.
Diawara, perché puntare su di lui
Quel gol riuscì a scuotere se stesso, la squadra e i tifosi che sognavano ancora un incredibile scudetto. Un gol allo scadere che rappresenta uno dei passi di una carriera che ha avuto un piccolo stop, ma tutt’altro che preoccupante. Diawara è del ’97, addirittura non rientra neppure in lista perché è considerato un Under, il prossimo anno sarà considerato un prodotto del vivaio e a 20 anni ha già fatto molto più di quanto non abbiano fatto calciatori che hanno anche qualche anno in più. Il talento non gli manca e neppure le pretendenti. Non a caso dalla Premier sono piovute offerte intorno ai 30-40 milioni di euro. Ma il Napoli sa di avere in casa un patrimonio ed intende valorizzarlo. Se arriva Milan Badelj, sempre più vicino a vestire la maglia azzurra a parametro zero, sarà la chioccia perfetta per lanciare sempre più Amadou Diawara, uno dei 20enni più promettenti d’Europa.