Simone Verdi è ormai un calciatore del Napoli. Al termine della partita con la Nazionale, il fantasista del Bologna ha parlato già da azzurro: “Il mio rifiuto a gennaio non era un rifiuto a Napoli – ha detto Verdi alla Rai – E il fatto che adesso ci siamo messi d’accordo lo dimostra. L’ho sempre spiegato, volevo finire la stagione a Bologna per gratitudine verso una città che ha creduto in me quando ero retrocesso col Carpi. Adesso sono pronto”. Parole e musica di un bravo ragazzo, prima di tutto: il punto di partenza giusto per far parte del nuovo corso azzurro. Restano da capire le cifre Se 25, 26 milioni o se invece una ventina. Le fonti, per il momento, divergono. Ma non c’è solo Verdi. Il capitolo portiere è sempre più intricato: il Bayer spara alto per Leno, reduce dal taglio in nazionale in vista di Russia 2018. Nel frattempo Rui Patricio, il nome più gettonato negli ultimi giorni, sembra sfumare con il Wolverhampton sempre più vicino. Areola ha detto che vuole restare al Paris Saint Germain e per ora sembra chiudere ogni possibilità per un trasferimento al Napoli.
Calciomercato Napoli, i nomi per il centrocampo
Le alternative italiane sono Salvatore Sirigu e Marco Sportiello, ma sembrano comunque nomi proponibili più come vice, che come titolare. Stesso discorso per quanto riguarda l’ucraino del ’99, Andrij Lunin, che sarebbe più che altro un investimento futuro. A centrocampo si aspetta la definizione di Jorginho al City: offerta sopra i 50 milioni, 4,5 al calciatore. De Laurentiis, conscio della mancanza di una clausola, proverà ad ottenere il massimo dalla cessione dell’italo-brasiliano. Dopo aver definito il trasferimento del regista, si penserà a coprire il buco. Fermo restando il già presente Amadou Diawara, sembra vicina la chiusura per Milan Badelj, svincolato dalla Fiorentina. Affare a parametro zero con offerta di contratto da 2,5 per il calciatore 29enne. Un innesto intelligente, ma in mezzo al campo arriverà anche un altro tassello.