Il capitano del Napoli si confessa alla Gazzetta. “Dopo la telefonata con Ancelotti mi sono convinto a restare, ho un sogno da realizzare. Se dovessi andare via sarà per l’estero, non tradirei mai l’azzurro”.
Marek Hamsik ha concesso una intervista all’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’. Il capitano del Napoli ha parlato dal ritiro della Slovacchia a Trnava, dopo la sua nazionale ha conseguito un pareggio per 1-1 contro l’Olanda. Gli Oranje tra l’altro affronteranno l’Italia in amichevole tra due giorni. Hamsik ha fatto sapere che i dubbi su una sua permanenza in azzurro si sono praticamente dissolti. Merito della telefonata fatta qualche giorno fa da Carlo Ancelotti, che lo ha convinto a restare ed a respingere le sirene cinesi. “Il mio grande sogno è vincere lo scudetto col Napoli per donare una gioia ai tifosi. Lo meritano per tutto l’amore mostrato in questi anni. Non cambio idea. Purtroppo non siamo riusciti a fermare la Juventus, pur essendoci andati molto vicini. Ma per il tricolore ci riproveremo, e con Ancelotti saremo migliori”.
Hamsik: “Ancelotti decisivo per farmi restare, non tradirò il Napoli”
Sulla sua permanenza: “Ho un contratto col Napoli fino al 2020. Ed il mio amore per il club e per la città non si discute. Poi vedremo, non dipenderà solo da me. Parlerò col mister e con la società per valutare ogni aspetto”. Hamsik spende parole importanti proprio per Ancelotti. “Non lo scopro certo io: il mister è un grandissimo, uno che ha vinto ovunque. La società ha piazzato un colpo incredibile ingaggiandolo. Può essere decisivo per la mia permanenza, si. Il Napoli ha reagito al meglio prendendo Ancelotti per la panchina”. Hamsik poi conferma di avere avuto delle offerte importanti. “Non mancano le proposte vantaggiose. E comunque se dovessi andare via non lo farei mai per andare in un altro club italiano. Probabilmente non resterei neppure in Europa. Sarebbe un tradimento da parte mia. Ma ora penso solo a realizzare quel sogno lì…”.