Il Napoli è sulle tracce di Chiesa della Fiorentina per il reparto offensivo. Ma con Insigne, Mertens, Callejon e forse Verdi per lui non c’è spazio. Serve per forza una cessione.
Reduce da un’altra stagione ad alti livelli, Federico Chiesa continua ad attirare su di sé l’attenzione dei top club. Fra questi, da tempi non sospetti, c’è anche il Napoli. Interesse confermato e condiviso anche con Carlo Ancelotti, che ne avrebbe parlato con papà Enrico. L’operazione non è impossibile, ma complicata sì. La Fiorentina lo considera un simbolo del nuovo corso – intrapreso un anno fa con una rivoluzione della rosa – e non vuole farne a meno. Ciò significa che per acquistarlo servirà un’offerta importante, probabilmente superiore ai 50 milioni. Cifra alta ma in linea con i costi del calciomercato di oggi, concentrato più sul potenziale del giocatore che sul valore del momento.
L’interesse dei partenopei per Federico Chiesa è un dato di fatto, stando alle ultime indiscrezioni di calciomercato Napoli. Ma dovrà fare alcune di valutazioni prima di decidere se affondare il colpo o meno. L’aspetto economico resta un problema, ma la società azzurra ha la forza per provarci, soprattutto se dovessero esserci delle uscite, Jorginho al Manchester City su tutte. E, a proposito di cessioni, il suo arrivo potrebbe proprio essere vincolato dai possibili addii di alcuni giocatori del reparto offensivo.
Nella rosa attuale ci sono già Lorenzo Insigne, Dries Mertens e José Maria Callejon che occupano le stesse posizioni di Chiesa. A breve potrebbe aggiungersi anche Simone Verdi, nuovamente vicino all’azzurro dopo il clamoroso rifiuto di gennaio. Sarebbero in troppi quindi e non varrebbe la pena spendere più di 50 milioni per un giocatore dalla titolarità non certa. Molto dipenderà dalle scelte tecnico-tattiche di mister Ancelotti, ma è chiaro che ci sarebbe troppo traffico.
Il gioiellino della Fiorentina però sarebbe un sostituto ideale di Callejon, che pare quello più vicino al divorzio (piace molto al Milan). Le qualità dell’ex Real Madrid sono quasi introvabili, ma Chiesa gli va molto vicino. Gioca spesso sulla fascia destra (che sia in un centrocampo a quattro o in un tridente d’attacco), ha buoni tempi di inserimento ed è molto abile nell’arrivare sulla linea di fondo per i cross. I nove assist collezionati quest’anno ne sono una prova. Tra l’altro parliamo di un ragazzo di 20 anni (ad ottobre 21) che ha margini di miglioramento enormi. Il suo futuro è azzurro: sicuramente quello della Nazionale, per quello del Napoli c’è da attendere e sperare.
Pasquale La Ragione (Twitter: @pasqlaragione)
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