Simone Verdi è tornato nei radar di Cristiano Giuntoli: il ds del Napoli intende portarlo in azzurro dopo il no a gennaio. Proposto Inglese al Bologna come parziale contropartita.
A volte ritornano: ed è proprio il caso di Simone Verdi. Il fantasista del Bologna, 26 anni il prossimo 12 luglio, è tornato prepotentemente nel mirino del Napoli. A gennaio c’era stata una trattativa che aveva visto trovare un accordo in tempi molto rapidi tra il club di Aurelio De Laurentiis e la società emiliana per il passaggio del mancino lombardo in Campania. Ma Verdi in persona non se l’era sentita di lasciare il Bologna ed il ruolo da protagonista che occupava tra le fila rossoblu. Era quindi giunto un no anche decisamente clamoroso al Napoli. Le cose adesso però sembrano essere cambiate. Gli azzurri ora sono ritornati con decisione su Verdi ed avrebbero proposto al Bologna Roberto Inglese come parziale contropartita. Il nome dell’attaccante pugliese, che anche quest’anno si è ben comportato con la maglia del Chievo, sembra essere gradito al sodalizio presieduto da Joey Saputo, come riportato dall’edizione odierna del quotidiano ‘La Repubblica’.
Verdi, Napoli in vantaggio rispetto alla concorrenza
Il giornale riferisce che la trattativa Verdi sarebbe addirittura in stato avanzato. Il giocatore, ora che ha portato a termine la stagione con il Bologna, si sarebbe convinto a lasciare la sua ‘zona di comfort’ per provare il grande salto in un grande club. Del resto consuetudine vuole che già ben prima degli attuali 25 anni un calciatore provi l’approdo in una big. Ed in questo senso ci sono state delle dichiarazioni da parte di Donato Orgnoni, procuratore dello stesso Verdi. Ieri l’agente ha aperto proprio al Napoli, affermando: “Chi non vorrebbe lavorare con Ancelotti?”. Il fantasista, autore di un’ottima stagione ed attualmente impegnato con la Nazionale, è seguito anche da Inter e Roma. Le quali però sembrano essere decisamente defilate rispetto al Napoli. Che intanto batte anche altre piste.