Nonostante l’accesso alla Champions League, i conti in casa Inter sono sempre sotto osservazione. L’ingresso nell’Europa che conta poteva essere l’occasione per ripartire dagli elementi più interessanti di questa stagione come Cancelo e Rafinha. Però il club nerazzurro, per questioni di bilancio, non può sborsare entro il 31 maggio i 39 milioni pretesi dal Valencia per il terzino destro Joao Cancelo. Un elemento valido che alla prima stagione in serie A ha dimostrato di poter fare la differenza. L’intenzione dell’Inter è di intavolare una trattativa-bis per ottenerlo in prestito e poi avere un sostanziale sconto, ma si tratta di una situazione limite dove qualsiasi altro club potrebbe intromettersi. Tra questi c’è sicuramente il Napoli che con l’addio di Christian Maggio e la possibile partenza di Elseid Hysaj, potrebbe essere interessato a mettere le mani sul laterale portoghese. In realtà anche con la permanenza di Hysaj, l’arrivo di Joao Cancelo potrebbe rappresentare un salto in avanti notevole per la fascia destra. Avere entrambi in vista della prossima stagione potrebbe rappresentare un lusso che in pochi possono permettersi.
Cancelo Napoli, terzino destro e esterno alto di qualità
Un acquisto che sembra perfetto per Carlo Ancelotti. Dopo un breve periodo di apprendistato, Cancelo ha dimostrato di avere le caratteristiche ideali per essere un terzino adatto al gioco dell’ex allenatore di Bayern Monaco e Real Madrid. Capacità in fase di palleggio, tecnica e personalità sono peculiarità di Cancelo e possono innescare una sana rivalità con Hysaj per il ruolo di terzino destro. Inoltre la sua propensione offensiva potrebbe spingere Ancelotti ad usarlo anche come esterno alto come riserva di Callejon. Un acquisto utile e che si adatta alla perfezione al Napoli del futuro. Proprio per questo, gli azzurri avrebbero già avviato i primi contatti con l’entourage del calciatore per valutare la sua disponibilità ad un eventuale trasferimento in maglia azzurra. Tanta la concorrenza, ma un’occasione di mercato così ghiotta non può essere sottovalutata.