Amato da Cristiano Ronaldo, Xabi Alonso, Kakà e la lunghissima schiera di giocatori avuti al Milan, al Chelsea e al Paris Saint Germain. Carlo Ancelotti ha lasciato quasi sempre un bellissimo ricordo in tutte le sue esperienze in giro per l’Europa. L’unica nota negativa è arrivata in Germania alla guida del Bayern Monaco. Il rapporto con i senatori della squadra si è incrinato dopo pochi mesi e la rottura definitiva è stata caratterizzata da accuse e polemiche. In questo scenario, di solo un anno fa, appare quindi davvero insolito accostare Jerome Boateng al Napoli. Non tanto per l’ingaggio o il valore di mercato. C’è chi parla addirittura di richiesta esplicita di Carlo Ancelotti per il difensore centrale in forza al Bayern Monaco. Eppure lo stesso nazionale tedesco è stato uno dei pochi ad esprimere pubblicamente tutto il suo dissenso nei confronti di Carlo Ancelotti. A poche settimane dal suo esonero dalla panchina del Bayern Monaco, Jerome Boateng attaccò duramente il suo ex allenatore “Con Ancelotti ci allenavamo in maniera diversa rispetto a prima. Un calciatore sa se è al 100% e con lui non lo ero. Ora con Heynckes mi sento di nuovo a mio agio a Monaco. Recentemente mi sono fatto male abbastanza spesso. Un periodo buio, perché per anni non ho avuto nulla e poi tutto insieme all’improvviso. Se però si fa male anche Muller, che di muscoli non ne ha, bisogna riflettere…”
Boateng Napoli, le accuse del difensore alla gestione di Ancelotti
Accuse dirette che parlano di una preparazione approssimativa divenuta la vera causa dei suoi infortuni. Incredibilmente Boateng, nella stessa intervista, riservò parole poco dolci anche su uno dei punti di forza di. L’allenatore di Reggiolo è famoso per la sua capacità di gestire il gruppo, ma secondo il difensore centrale anche in questo frangente non è stato all’altezza della situazione. L’episodio decisivo fu la sfida di Champions League contro il PSG persa 3 a 0 dal Bayern e fatale per le sorti di Carlo Ancelotti sulla panchina dei bavaresi. Boateng raccontò così i momenti prima del fischio d’inizio del match: “Prima della gara con il Psg è stato molto strano: eravamo in sala riunioni e a un’ora e mezza dalla partita è stato detto a cinque di noi che non avremmo giocato. Senza ricevere spiegazioni. Noi giocatori coinvolti eravamo scioccati.” Parole chiare che testimoniano di un rapporto mai sbocciato tra i due e che pone seri dubbi sulla possibilità che il difensore possa lasciare il Bayern Monaco per approdare al Napoli. Tra i tanti giocatori avuti alle sue dipendenze, Boateng sembra davvero lontanissimo dall’essere in sintonia con Carlo Ancelotti. Tra i tantissimi nomi fatti nelle ultime ore, Boateng è il più lontano a meno di clamorosi e sorprendenti pentimenti.