In attesa dell’incontro con Maurizio Sarri, Aurelio De Laurentiis valuta le alternative. Nella conferenza stampa per la presentazione del ritiro a Dimaro, il presidente aveva rilanciato il progetto. Con o senza Sarri, il Napoli resterà grande. Sornione ma consapevole del fatto che anche in caso di addio del toscano, il progetto andrà avanti. Così come dopo gli addii di Walter Mazzarri e Rafa Benitez, per Aurelio De Laurentiis la società resta al centro seguendo una semplice regola del cinema: il regista senza il produttore non va da nessuna parte. Ed è per questo che il patron azzurro ha già sondato il terreno per costruire il futuro in caso di addio di Maurizio Sarri. Sono infatti almeno quattro i profili seguiti dal Napoli, ma il nome più in voga nelle ultime ora è quello di Carlo Ancelotti. Un top manager per dare uno scossone ad un ambiente che potrebbe intristirsi all’addio di Sarri.
Allenatore Napoli, Ancelotti in pole position
De Laurentiis vuole dare nuova linfa al progetto e secondo le ultime indiscrezioni pare abbia trovato un accordo sulla parole con l’ex allenatore tra gli altri di Bayern Monaco e Real Madrid. Due anni al Napoli per una sfida che ha del clamoroso. A confermare l’accordo anche Carlo Alvino che ha raccontato in tweet anche quando sia nata la scintilla tra presidente e allenatore. Indiscrezioni, voci come quelle che parlano di un ritorno imminente di Rafa Benitez. Lo spagnolo però ha negato ogni contatto e ha parlato di un possibile rinnovo con il Newcastle. Una vera smentita ma il suo nome resta comunque in auge. Così come quello di Paulo Fonseca, soprattutto nel caso in cui dovesse nascere una collaborazione con il super agente Jorge Mendes. Infine c’è sempre Antonio Conte, uscito malconcio dall’ultima stagione in Premier League. Il suo Chelsea non ha conquistato un piazzamento in Champions League e anche dall’Inghilterra parlano di rinnovamento. Magari con l’arrivo di Maurizio Sarri.