Sarri tra permanenza e addio: la decisione di De Laurentiis e i punti di discussione
Sarri va, Sarri resta. Continua senza sosta il tormentone legato alla permanenza dell’allenatore a Napoli, con voci altalenanti che seguono l’andamento di una trattativa piuttosto complicata. È vero, ci sono le lusinghe di alcuni club esteri che potrebbero puntare su di lui, ma in realtà al momento nessuna proposta è davvero concreta e comunque il salto di nazione e di obiettivi potrebbe essere un boomerang per Maurizio Sarri, che è uomo intelligente e quindi lo sa meglio di chiunque altro. Per questo – ma non solo – l’ipotesi di una permanenza a Napoli è tutt’altro che scontata. Aurelio De Laurentiis l’ha detto, chissà se lo pensa, ma intanto l’ha detto: a Sarri non vuole rinunciare e anzi è pronto con lui a rilanciare il progetto azzurro. Qualche cessione appare inevitabile e ci sarà, specialmente di chi ha la clausola rescissoria. È questo uno dei due punti che preoccupa Maurizio Sarri. Non smantellare la squadra e dover cedere solo un paio di elementi da poter sostituire con giocatori all’altezza. Dopo l’addio di Reina, l’allenatore è disposto a salutare solo uno o due elementi.
Sarri Napoli, De Laurentiis vuole una risposta
L’altro punto di discussione riguarda la campagna acquisti. Maurizio Sarri vuole calciatori in grado di giocarsela e di rilanciare il sogno scudetto. Insomma non giovani da far crescere e plasmare, ma giocatori pronti e formati per competere ad alti livelli. Vincere è importante, magari non è l’unica cosa che conta ma nella carriera di un professionista riveste un ruolo fondamentale, e perciò se non si può a Napoli conviene farlo altrove. Ma riprovare a vincere in questa città per Sarri sarebbe ancora più bello. Intanto l’allenatore prende tempo in attesa di capire le intenzioni del presidente e intuire le evoluzioni del mercato. Le pretendenti ci sono ma non in maniera decisa ed è per questo che Aurelio De Laurentiis vuole accelerare i tempi. Entro la fine del campionato dovrà arrivare la risposta per poter pianificare al meglio il futuro.