Juve arbitri, ieri altro arbitraggio controverso che ha finito col favorire i bianconeri. Le parole di De Laurentiis (“Campionato falsato”) trovano ulteriori conferme.
Aurelio De Laurentiis ha parlato nel suo intervento diffuso ieri dalla stampa di svariati argomenti. Il presidente del Napoli, tra questi, si è espresso sulla gestione ancora figlia dell’inesperienza del Var (“è stato gestito male e ha causato diversi errori”) e della sudditanza psicologica in favore della Juventus (“Ci sono stati errori che sono costati almeno 6 punti”). Una cosa rimarcata anche ieri da Roberto Donadoni al termine del match vinto per 3-1 dai bianconeri sul Bologna. L’allenatore rossoblu ha parlato di “netto squilibrio tra il trattamento riservato a noi rispetto al modo di rapportarsi con i calciatori della Juventus da parte dell’arbitro Irrati. Ci sono stati diversi errori in loro favore, ed i giocatori bianconeri protestavano pure. Un modo di comportarsi davvero inaccettabile, a mio avviso”. Donadoni è solo l’ultima voce ad unirsi al coro.
Juve arbitri, altri favori che pesano sullo scudetto
In totale ieri la Juve è stata favorita da due mancate espulsioni (per Rugani dopo un fallo da ultimo uomo su Crisetig – che tutte le moviole post-partita hanno giudicato come meritevole di un rosso non dato in maniera inspiegabile – e su Alex Sandro per doppia ammonizione non avvenuta) ed un fallo evidente in occasione del gol del 2-1 di Khedira, il quale spinge nettamente il felsineo Keita per segnare. Tutti episodi che fanno il paio con l’arbitraggio decisamente a senso unico dei quali i piemontesi hanno goduto in Inter-Juventus otto giorni fa, oltre a tutti quelli che hanno contraddistinto questo campionato. E che amplificano il pensiero di De Laurentiis circa i favori concessi molto spesso dai direttori di gara ai bianconeri, al punto da aver falsato il campionato, finendo con il penalizzare nettamente il Napoli. Probabilmente non in malafede ma proprio per non mettersi in cattiva luce coi ‘potenti’.