Juve arbitri, Movimento Neoborbonico invia dossier alla FIFA: tanti gli episodi

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Juve-arbitri, pronto esposto alla FIFA dal Movimento Neoborbonico ©Getty Images

Il Movimento Neoborbonico ha preso una decisione clamorosa quanto controversa. Per tutelare gli interessi del Napoli, o quanto meno dimostrare come gli azzurri siano stati penalizzati in maniera eccessiva da arbitraggi che hanno finito con l’agevolare la Juventus, diretta concorrente per lo scudetto, lo stesso invierà alla FIFA un dossier con tutte le sviste in favore dei bianconeri. sono tanti gli episodi individuati dal Movimento Neoborbonico e descritti accuratamente nel dettaglio. Con tanto di arbitri ed assistenti al Var ‘rei’ di non aver avuto il coraggio di punire i piemontesi.

Si comincia con Juve-Cagliari 3-0 di inizio campionato: manca un rigore agli ospiti, che comunque ne otterranno uno poi fallito. Mentre il terzo gol bianconero con Dybala è irregolare a causa di un tocco di mano. Valeri al Var, l’arbitro Maresca e gli assistenti convalidano comunque la rete.

Genoa-Juve 2-4: arbitra Banti, Fabbri al Var. Vengono dati due rigori inesistenti ai bianconeri, mentre non ricorrerà al Var quando sono i liguri a chiedere un rigore legittimo non assegnato loro. Risultato esserci anche due pesi e due misure su falli concessi e cartellini distribuiti, che penalizzano il Genoa.

Sassuolo-Juve: arbitra Massa, Maresca al Var. Anche qui tanti bianconeri graziati (Lichtsteiner su tutti), non approfonditi due episodi che avrebbero potuto fruttare altrettanti rigori agli emiliani per mani di Rugani su tiro di Adjapong e contrasto di Chiellini sul neroverde Sensi.

Juve arbitri, quanti episodi pro-bianconeri da inizio campionato

Orsato VAR Inter-Juve
Inter-Juve Orsato @ Getty Images

Juve-Torino 4-0: arbitra Giacomelli, Mazzoleni al Var. Sedici falli dei bianconeri sanzionati con un solo giallo, a differenza del Toro (12 falli, 3 gialli ed un rosso). Risulta una evidente iniquità da parte di Giacomelli, che già aveva fatto molto male in Bologna-Napoli 0-3 di qualche settimana prima non espellendo il rossoblu Palacio e non assegnando un rigore netto agli azzurri sullo 0-0. Quarto gol di Dybala in sospetto fuorigioco.

Atalanta-Juve 2-2. Arbitra Damato, Orsato al Var. Azioni dei bergamaschi molto spesso fischiate per falli dubbi in attacco. I giocatori della Juve d’altro canto fanno spesso capannello attorno al direttore di gara ed anche qui sembra esserci una linea morbida con alcuni cartellini non dati ai bianconeri. Rigore praticamente inesistente dato alla Juve nonostante il ricorso al Var. Poi c’è un episodio controverso meritevole di espulsione (non data) per Lichtsteiner a causa di una gomitata a Gomez, punita solo con l’ammonizione e dopo ricorso al Var. L’arbitro non se n’era accorto.

Juve-Lazio 1-2. Arbitra Mazzoleni, Fabbri al Var. Gol della Juve con Douglas Costa in fuorigioco, nonostante il Var viene concesso. I dubbi aumentano visto che non vengono mostrati replay dell’azione se non all’intervallo e con una linea grafica decisamente sospetta. Al 95′ viene dato un rigore dubbio alla Juve, che comunque Dybala fallisce. Patric va sul pallone, anche se in maniera rude, ma Bernardeschi cade. Mazzoleni non ha dubbi. Come con l’Atalanta però, è il secondo penalty dubbio o inesistente dato ai bianconeri a partita finita.

Bianconeri spesso graziati

Juve-Benevento, arbitra Abisso, Doveri al Var. Manca la seconda ammonizione per Higuain dopo un giallo per simulazione. L’argentino insulta platealmente l’arbitro, che avrebbe dovuto mandarlo fuori. All’80’ nonostante il Var, non viene dato un rigore agli ospiti per fallo di Chiellini su Ciciretti.

Sampdoria-Juve 3-2. Arbitra Guida, Giacomelli al Var. Tanti capannelli attorno al direttore di gara, nessuna sanzione contro Higuain che protesta come suo solito. Troppa tolleranza contro atteggiamenti intimidatori dei bianconeri. Manca un rosso a Lichtsteiner per fallo cattivo su Praet nonostante il tutto avvenga davanti al guardalinee Preti, il quale assegna solo rimessa laterale. Il doriano è costretto ad uscire. Manca un doppio giallo pure a Bernardeschi, mentre le sanzioni avvengono con fin troppa facilità per i blucerchiati.

Juve-Inter 0-0. Arbitra Valeri, Irrati al Var. Manca un rigore agli ospiti per mani di Benatia in area su tiro di Icardi. Sanzionati troppo facilmente i nerazzurri con 5 gialli, mentre a parità di situazioni fallose, la Juve se la cava con solo 3 ammoniti.

Cagliari-Juve l’emblema della stagione

Juve-Roma. Arbitra Tagliavento, Irrati al Var. Gol irregolare di Benatia, nella cui azione ci sono ben tre errori dell’arbitro: tocco di braccio di Higuain su un suo ultimo tocco che però viene interpretato come angolo per la Juve. I bianconeri segnano proprio da lì, con Benatia che però compie fallo prima di segnare su ribattuta. Nonostante le immagini video al Var, Irrati e Tagliavento danno il gol. Manca un rigore alla Roma per mani di Higuain su punizione di Kolarov, ed in generale i falli dei bianconeri vengono quasi sempre giudicati lievi, a differenza di quelli dei giallorossi, puniti anche con dei cartellini.

Cagliari-Juve 0-1, arbitra Calvarese, Banti al Var. Un pò la partita simbolo secondo il Movimento Neoborbonico di ciò che sono stati gli arbitri per la Juventus in questa stagione. Fallo iniziale di Benatia su Pavoletti nell’azione che si conclude con il gol dei bianconeri. Benatia andava anche espulso. Nella ripresa braccio evidente proprio di Bernardeschi in area bianconera, Calvarese non fa nemmeno ricorso al Var. E Bernardeschi non viene ammonito.

Con la Fiorentina quanti episodi

Juve-Genoa 1-0, arbitra Di Bello. Mariani al Var. Juve 23 falli ed una ammonizione, Genoa 17 falli e 5 gialli. Mancano almeno 4 gialli a vari juventini per reiterate proteste ed anche l’espulsione ad Alex Sandro. Gol della Juve con un rossoblu a terra.

Chievo-Juve 0-2, arbitra Maresca. Pasqua al Var. Come in altre partite, l’avversario della Juventus viene penalizzata con eccessiva fiscalità. Manca un rigore per i clivensi, arbitro e Var non pervenuti. I veneti poi finiscono in 9 per le espulsioni di Bastien e Cacciatore. Graziato ripetutamente Benatia invece, che non risulterà nemmeno ammonito.

Fiorentina-Juve 0-2, arbitra Guida, Fabbri al Var. Solite proteste e capannelli dei bianconeri, che però non vengono ammoniti. Rigore giusto concesso ai toscani, poi tolto col Var per un fuorigioco inventato su Benassi. Manca un rosso a Lichtsteiner per un calcio inferto da terra a Chiesa. Colpisce un giallo per pacate proteste al viola Gil Dias, dopo che Chiellini e Lichtsteiner avevano inveito contro Guida accerchiandolo, senza essere sanzionati. Segna Bernardeschi, ma con Higuain in fuorigioco ed in azione fallosa. Manca un altro rigore alla Fiorentina per fallo di Alex Sandro su Chiesa. Niente Var. Mancano diverse ammonizioni agli juventini.

Juve-Atalanta 2-0, arbitra Mariani. Disparità di falli fischiati e cartellini distribuiti, in favore dei bianconeri. Fuorigioco inventato a Gomez che stava per segnare. Avviene anche in un’altra occasione con Ilicic. Poi manata di Benatia in area su Gomez, non ravvisata. Espulso invece l’orobico Mancini per doppio giallo. Colpisce la pacatezza di Gasperini nel post-partita: col Napoli per un gol regolare di Mertens fu una furia.

Lazio-Juve, il famoso rigore Benatia-Leiva

Lazio-Juve 0-1, arbitra Banti. Partita rimasta famosa per il rigore solare non dato ai biancocelesti dopo un fallo di Benatia ai danni di Lucas Leiva. Anche Simone Inzaghi, con Gasperini, la prenderà con eccessiva ‘filosofia’, mentre col Napoli non farà lo stesso. Lo stesso arbitro in Napoli-Lazio aveva negato un rigore agli azzurri e concesso la manica larga ai biancocelesti per diversi falli. Qui manca un giallo per simulazione a Lichtsteiner, una cui sceneggiata aveva fatto ammonire Luis Alberto. Graziato Barzagli, lo stesso avviene con Phanic.

SPAL-Juve 0-0, arbitra Massa. Doveri al Var. Juventini fallosi ma graziati, che riescono anche ad eludere un fuorigioco di Higuain e qualche simulazione di Dybala.

Inter-Juve 2-3, arbitra Orsato, Valeri al Var. Il fischietto veneto ne combina di tutti i colori. Il gol iniziale di Douglas Costa è viziato da fuorigioco iniziale di Matuidi e dello stesso brasiliano. L’espulsione di Vecino, trasformata da ammonizione a rosso col Var, sembra severa. E questo contravvenendo al protocollo Var, infatti dopo la sanzione non si poteva più intervenire. Manca un secondo giallo a Pjanic per intervento da kung-fu su Rafinha, sotto gli occhi dello stesso Orsato. Addirittura viene ammonito D’Ambrosio per proteste. Manca anche un fallo nei pressi dell’area bianconera per intervento di Alex Sandro su Cancelo, con annessa ammonizione. Giallo mancato pure per Cuadrado che stoppa col braccio una percussione di Perisic, e per Barzagli che stende Icardi. In quest’ultimo caso c’è stata disparità di giudizio rispetto a Vecino. Per il Movimento Neoborbonico è indubbio che tutte queste condotte di gara hanno contribuito ad aiutare la Juventus a raccogliere punti importanti in classifica per poter avere la meglio sul Napoli nella lotta scudetto.

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