All’indomani del controverso Inter-Juve andato in scena ieri, il quotidiano milanese ‘La Gazzetta dello Sport’ mette sul banco degli imputati l’arbitro Daniele Orsato di Schio. Da più parti – tranne che ovviamente dalla stampa filojuventina – vengono messi in risalto i suoi tantissimi errori che hanno finito con l’agevolare la rimonta dei bianconeri a San Siro. La Gazzetta in particolare presenta tutto l’elenco delle scelte sbagliate ed aggiunge: “In una partita delicata come quella di ieri ci sarebbe voluto il miglior Orsato. Quello dell’anno scorso. Ieri invece il fischietto veneto non ne ha azzeccata una, complice anche la pessima gestione di Paolo Valeri di Roma al Var.
Inter-Juve, tutte le sviste di Orsato
Si è cominciato praticamente subito, con l’espulsione per l’interista Vecino al 15′. Un episodio che ai più era parso da semplice ammonizione. Il rosso è stato però sollecitato da Valeri al Var, ma cacciare il centrocampista dal campo è sembrato a tutti una scelta esagerata. Avrebbe dovuto ricevere una sanzione simili invece Pjanic, al quale manca un secondo giallo per un intervento cattivo e durissimo ai danni di Rafinha. Incredibilmente Orsato, che aveva assistito all’azione, non è intervenuto in tal modo.
L’arbitro aveva anche assegnato il gol del 2-0 alla Juve di Matuidi, su svista del guardalinee Manganelli. La Var stavolta ha rimediato all’errore, rete giustamente annullata. Alla Juventus manca anche un’altra espulsione: Barzagli stampa i propri tacchetti sul polpaccio di Icardi, se la cava con una ammonizione. Ma paragonando questo episodio a quello di Vecino, il rosso ci stava tutto. Ed ancora: Alex Sandro stende Cancelo al limite dell’area bianconera, ma non è stato dato fallo all’Inter. A riassumere la gara di ieri ci ha pensato un messaggio su Instagram dell’interista Brozovic. “Il risultato è figlio di cose esterne al campo”. Ed oggi tocca al Napoli, che non dovrà pensare a quanto accaduto ieri.
