Ieri Roberto Pruzzo e Bruno Conti, protagonisti della finale col Liverpool persa dalla Roma 34 anni fa, hanno posato davanti allo stemma dei Reds facendo il dito medio.
Domenica sera all’arrivo del pullman del Napoli allo Stadium era stato Maurizio Sarri a sfoderare il dito medio nei confronti di chi stava inveendo contro i napoletani. Un gesto poi spiegato così nel post-partita: “Il vaffa? Tifosi bianconeri non c’entrano niente, ho risposto a chi ci sputava e insultava perchè napoletani. Non ho mai immaginato di fare un gesto ad una persona perchè tifosa della Juventus, anzi la maggior parte dei loro tifosi ci hanno accolti bene. Ho risposto a un gruppo che ci ha insultato, non c’entrano i tifosi della Juventus”. Seppur con toni e motivazioni differenti ieri è toccato a due ex campioni della Roma: Bruno Conti e Roberto Pruzzo. L’ex ala e l’ex bomber, al seguito della squadra nella trasferta di Liverpool, hanno posato davanti allo stemma dei Reds. Per ‘vendicare’ la finale di Champions persa ai rigori nel 1984, si sono fatti immortalare con il dito medio verso lo stemma del Liverpool. Si tratta di uno scatto privato che ha fatto velocemente il giro del web. La figlia di Pruzzo l’ha pubblicata sui social network e, pur eliminandola subito dopo, non è riuscita ad evitare che diventasse virale.
Liverpool-Roma, caos Pruzzo e Conti: le scuse
Sul battibecco con i tifosi nel pre-partita: “Il vaffa? Tifosi bianconeri non c’entrano niente, ho risposto a chi ci sputava e insultava perchè napoletani. Non ho mai immaginato di fare un gesto ad una persona perchè tifosa della Juventus, anzi la maggior parte dei loro tifosi ci hanno accolti bene. Ho risposto a un gruppo che ci ha insultato, non c’entrano i tifosi della Juventus”.