Archiviato il turno infrasettimanale per la 33/a giornata, c’è da pensare ora solo ed esclusivamente a Juventus-Napoli. La partita dell’Allianz Stadium metterà davvero in palio lo scudetto, come ampiamente preventivato. Ed il Napoli andrà a Torino con una certezza in più, relativa all’ormai effettivo recupero di Arkadiusz Milik. Il giocatore ha già trovato dei gol importanti oltre ad aver saputo mettere in campo delle doti notevoli dal punto di vista fisico. Del polacco colpisce poi nello specifico la media gol con il Napoli. In 35 partite ufficiali giocate, il 24enne calciatore di Tychy ha segnato 12 gol (una marcatura ogni 2,91 match). In Serie A la media gol di Milik è pari ad una rete ogni 3,375 incontri. Nelle 27 apparizioni nel massimo campionato italiano, l’attaccante polacco ha segnato infatti 8 reti. Purtroppo con i due infortuni di mezzo il suo utilizzo in maglia azzurra si è praticamente più che dimezzato.
Milik, che media gol
Considerando due stagioni ‘piene’, Milik il prossimo maggio sarebbe arrivato a 76 presenze in campionato con il Napoli potenzialmente. Ma i gravi incidenti di gioco dell’ottobre 2016 e del settembre 2017, capitati alle ginocchia, ne hanno di fatto arginato di molto l’apporto alla causa della squadra di Maurizio Sarri. Eppure nelle poche volte in cui i tifosi azzurri hanno potuto vedere all’opera l’ex punta dell’Ajax ci sono sempre stati gli applausi. Si ricordano infatti le tre doppiette della scorsa stagione in Champions League contro la Dinamo Kiev ed in campionato contro Milan (per i suoi primi gol italiani) e Bologna. anche quest’anno Milik aveva iniziato bene segnando al Verona alla prima giornata, al termine di una bellissima azione corale, e poi allo Shakhtar Donetsk su rigore all’esordio della fase a gironi di Champions League. Si è poi ripetuto negli ultimi dieci giorni con Chievo ed Udinese.
Non mancano i rimpianti
L’anno scorso il ritorno in campo era stato contraddistinto poi dalla zampata in casa del Sassuolo. Cosa che Milik avrebbe potuto replicare portando il Napoli a -2 dalla Juventus se la sua rovesciata contro gli emiliani fosse finita in porta anziché contro la traversa nel match di tre settimane fa. Ed oltre al gol mancato per sfortuna contro il Sassuolo c’è da aggiungere quello fallito per ‘eccesso di bravura’ di Donnarumma nella sfida di San Siro contro il Milan di domenica scorsa. Segnando in quella occasione il Napoli si ritroverebbe infatti con altri 2 punti in più in classifica. Ma anche così la squadra ha le motivazioni mentali giuste per andare a Torino e cercare di fare risultato contro una Juventus che ancora una volta ha palesato tutti i propri limiti tecnici e di organizzazione ieri a Crotone. Milik dal canto suo è pronto a migliorare la propria media gol proprio contro i bianconeri, ai quali non ha mai segnato.
